Il rilancio del turismo Il Consorzio residenti punta sull’ex cinema

di Domenico Benzoni
Nell’immagine  di repertorio un cantiere stradale aperto dal Consorzio a Montecampione nel 2019
Nell’immagine di repertorio un cantiere stradale aperto dal Consorzio a Montecampione nel 2019
Nell’immagine  di repertorio un cantiere stradale aperto dal Consorzio a Montecampione nel 2019
Nell’immagine di repertorio un cantiere stradale aperto dal Consorzio a Montecampione nel 2019

Confronti, passaggi di mano e progetti di rilancio. C’è una notevole attività a Montecampione. Una fase aperta dopo che il Consorzio residenti aveva manifestato la volontà di intervenire sul villaggio a quota 1200 sistemando camminamenti, separando carreggiata e percorso pedonale dalla Splaza al laghetto, allargando il campo di beach volley e realizzando nuove pensiline per i bus e un’area cani. Il segnale è stato recepito dal Comune di Artogne, che ha subito distinto le competenze pubbliche da quelle private. La scorsa settimana c’è stato un incontro chiarificatore tra ente pubblico e Consorzio, e «dopo la condivisione di alcune necessità di intervento sul suolo pubblico - spiega la sindaca Barbara Bonicelli - si è dato il via a valutazioni tecniche ed economiche per arrivare all’esecuzione di alcuni interventi ritenuti necessari, e in tempi possibilmente brevi». Sembra che nell’incontro si sia parlato anche dell’ex cinema di Montecampione, perché la grande novità è che lo stabile è stato fatto proprio dal Consorzio dei residenti durante l’asta di fine gennaio. Certificato il passaggio di proprietà, i residenti hanno subito ufficializzato la disponibilità a cederlo al Comune di Artogne. Più di una volta l’ente guidato da Paolo Birnbaum aveva espresso la volontà di diventare proprietario del cinema di Alpiaz che era stato costruito con i soldi dei residenti. Ora la proposta di girarne la proprietà al Comune, con l’obiettivo di riceverne poi la gestione. Per il momento l’ente guidato da Barbara Bonicelli sembra intenzionato a tenere in sospeso l’offerta: «La proposta verrà valutata», si dice in municipio, ma i tempi vanno definiti. Probabilmente si vuole capire che cosa comporterebbe la manutenzione straordinaria, considerato che nel fondovalle esistono già immobili come la sala polifunzionale, la scuola materna e la caserma dei carabinieri che hanno bisognoso di adeguamenti. E a Montecampione i parcheggi de La Splaza avrebbero bisogno di sistemazione. Resta in sospeso anche il caso dell’ex palasport, altro edificio diventato di proprietà del Consorzio che lo stesso ente vorrebbe girare al Comune di Piancamuno.•.

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