Il vecchio palasport ha ancora estimatori

di Domenico Benzoni
Il vecchio palazzetto dello sport di Montecampione è attualmente inagibile
Il vecchio palazzetto dello sport di Montecampione è attualmente inagibile
Il vecchio palazzetto dello sport di Montecampione è attualmente inagibile
Il vecchio palazzetto dello sport di Montecampione è attualmente inagibile

Prima c’è stata la manifestazione d’interesse verso l’acquisizione dell’ex cinema della Piazzetta; poi, il Consorzio dei residenti di Montecampione ha messo gli occhi anche sul palazzetto dello sport; un’altra struttura ereditata dai tempi d’oro della stazione e potenziale strumento di rilancio. L’intenzione di portarlo sotto la propria competenza è il frutto di recenti contatti con il curatore fallimentare di Alpiaz e con il Comune di Piancamuno, sul cui territorio ricade l’immobile. Entrambe le strutture fanno parte del fallimento della società che fu la madre di Montecampione, e che dal 2012 vede all’asta le sue proprietà. Se diversi immobili, box, garage e terreni sono già stati assegnati, finora per le due costruzioni a uso pubblico le aste andate deserte sono state parecchie. Per la precisione sette per il cinema d’Alpiaz e sei per il palazzetto. Quest’ultimo tra l’altro risulta inagibile, e gravato pure da una ordinanza di chiusura emessa fin dal febbraio 2012 per questioni di sicurezza. Il Comune di Piancamuno più di una volta in passato ha dichiarato la disponibilità a prendersi in carico l’immobile, ma solamente se gli fosse stata girata la cifra simbolica di un euro. Nel frattempo, le aste curate da Matteo Brangi hanno visto il valore assegnato passare dagli inziali 170mila euro (era il 30 ottobre 2015) ai 45.900 dell’ultimo bando datato settembre 2017. Da allora a oggi non se n’è fatto più nulla. Di recente il Consorzio dei residenti, con una dichiarazione di intenti affidata all’ufficio stampa, ha reso nota la sua intenzione: «Durante l’incontro avuto con il curatore del fallimento Alpiaz è emersa la possibilità di aggiudicarci anche la proprietà del palazzetto dello sport ad un importo decisamente molto vantaggioso. Abbiamo dunque contattato il Comune di Piancamuno e avuto conferma della sua disponibilità a prendersi successivamente in carico la proprietà, a seguito di accordi complessivi con il Consorzio». UNA SORTA di scambio in cui, in base a quanto si deduce dal comunicato, il Consorzio acquisirebbe l’immobile, ne girerebbe la proprietà al Comune per la ricerca dei finanziamenti necessari alla ristrutturazione e ne riceverebbe poi la gestione. Un passaggio che non potrebbe essere automatico, dato che l’ente pubblico sarebbe tenuto a un bando pubblico per affidarne l’uso. Anche se c’è da aggiungere che sarebbe improbabile l’interesse di altri. •

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