Mirco Pendoli, assessore all’Ecologia e all’Ambiente della Comunità montana, ha scelto Angolo Terme e Borno per avviare la campagna di monitoraggio della qualità dell’aria in Valcamonica. Il progetto fa parte della campagna «Aria nuova in Valle Camonica», che è promosso dallo stesso assessorato col sostegno tecnico dell’Associazione italiana energie agroforestali. L’iniziativa è stata pensata per sensibilizzare cittadini, tecnici e amministratori sulla potenzialità e sull’uso corretto dei combustibili legnosi (un’importante risorsa della valle) e sul relativo miglioramento della qualità dell’aria. Così è stato avviato anche un programma di campionamento col contributo dell’Unità operativa qualità dell’aria dell’Arpa, che si sviluppa su cinque settimane in due periodi distinti, quello primaverile (in svolgimento) e quello invernale. Proprio uno studio dell’Arpa Lombardia risalente al 2014 aveva rilevato importanti livelli di inquinamento atmosferico, e secondo Pendoli, «con questa iniziativa si potranno aggiornare e approfondire i dati già posseduti, anche per sviluppare possibili iniziative della Comunità montana». «Confrontando i dati si potranno capire meglio gli effetti dell’uso della biomassa legnosa sull’inquinamento - conclude l’assessore - promuovendo per esempio l’uso di questa risorsa in impianti moderni». L.Ran.