Insulti al vigile
a colpi di spray.
Scatta una gara di solidarietà

di Giuliano Ganassi
Una delle scritte ingiuriose lasciate sull’asfalto ad Angolo TermeLa rimozione degli insulti allo spray davanti al municipio
Una delle scritte ingiuriose lasciate sull’asfalto ad Angolo TermeLa rimozione degli insulti allo spray davanti al municipio
Una delle scritte ingiuriose lasciate sull’asfalto ad Angolo TermeLa rimozione degli insulti allo spray davanti al municipio
Una delle scritte ingiuriose lasciate sull’asfalto ad Angolo TermeLa rimozione degli insulti allo spray davanti al municipio

È sempre difficile il compito di chi applica le regole e le leggi, anche in questo Nord che ama definirsi civile rispettoso. È purtroppo solo un luogo comune, e lo dimostra l’azione degli ignoti di turno che, ad Angolo Terme, si sono messi all’opera con le bombolette spray nella notte tra domenica e ieri. Su alcune strade del paese e davanti al municipio hanno lasciato scritte offensive che hanno preso di mira l’agente di Polizia municipale Marco Pesticcio entrato in servizio solo il 16 gennaio. Il suo predecessore era andato in pensione nell’agosto del 2017, poi per 28 mesi l’ufficio era stato gestito part time dal comandante della Polizia locale di Pisogne, Fausto Cancellerini. Superato il concorso, il vigile è entrato in servizio svolgendo con serietà il proprio lavoro e raccogliendo gli apprezzamenti degli amministratori comunali. Prima nella gestione dell’emergenza e adesso nella spinosa questione del lago Moro, alle prese con l’afflusso notevole di automobili nel fine settimana. Evidentemente qualcuno non ha apprezzato il suo impegno nel far rispettare il Codice della strada. Immediate la condanna e la solidarietà dell’amministrazione comunale, espresse con un comunicato del sindaco Alessandro Morandini: «Vergognoso e inaccettabile. Così ci sentiamo di definire l’atto vandalico e intimidatorio con scritte ingiuriose nei confronti dell’agente di Polizia locale del nostro Comune. All’agentePesticcio va la nostra massima solidarietà, la vicinanza e un sentito grazie per il lavoro fin qui svolto. Da anni Angolo necessitava di un agente di Polizia locale che a gran voce pure voi, cari concittadini, chiedevate. Dal suo arrivo ha svolto semplicemente e correttamente il proprio lavoro, non con intento punitivo ma preventivo, per garantire sicurezza, decoro, ordine e disciplina in paese. Con queste parole chiare e decise, la nostra amministrazione e mi auguro anche tutti voi, condanna questo atto. La rimozione di queste scritte sarà un costo a carico di tutti i cittadini. Il grazie va all’ignoto vandalo codardo». LE SCRITTE hanno suscitato davvero sdegno in paese. La prima a esprimersi ufficialmente è stata l’Unione sportiva oratorio Angolo, che con un messaggio «rinnova al vigile, attaccato con ignobili e vigliacche offese, stima, riconoscenza e gratitudine per il suo impegno nel far rispettare le regole. Queste offese non appannano il suo operato e la sua reputazione, anzi sono il segno della sua professionalità messa al servizio della nostra comunità». Naturalmente sono partite anche le denunce contro ignoti: del vigile per oltraggio e del Comune per atti vandalici. Intanto, ieri mattinata tutto è stato cancellato dalla ditta incaricata. •

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