L’inclusione con la musica Una vetrina per Altravoce

di L.RAN.
Con Altravoce la musica abbatte le barriere
Con Altravoce la musica abbatte le barriere
Con Altravoce la musica abbatte le barriere
Con Altravoce la musica abbatte le barriere

La musica è uno strumento straordinario per abbattere barriere spesso solo mentali e integrare le diversità. In Valcamonica lo dimostrano da tempo con «Altravoce», l’associazione di Boario presieduta da Silvia Franzoni, esperta in percorsi educativi e riabilitativi musicali e multimodali, che ha dato vita all’omonimo centro di musica inclusiva: una realtà formativa e per l’integrazione «in fondo» alla quale c’è una vera orchestra, che è stata fondata da Fabio Dalceri. LA ONLUS propone infatti un triennio di musicoterapia orchestrale per persone con disabilità e un percorso di perfezionamento orchestrale: dopo averli frequentati, ogli allievo entra a far parte dell’orchestra sinfonica «mista» Altravoce. Proprio questo ensemble camuno è stato invitato a partecipare all’«Estate Sforzesca», un cartellone di eventi milanese che occupa anche settembre e che è organizzato dal Comune, e nell’ambito del «Festival dei diritti umani» è stata aperta, nel Castello Sforzesco, la mostra fotografica «Partiamo dalle abilità», dedicata alla onlus camuna e curata da Leo Brogioni. La rassegna milanese è una grande occasione per Altravoce, e Franzoni e Dalceri hanno potuto confrontarsi qui con le istituzioni e con altre persone con disabilità «che stanno inseguendo con tenacia e forza incredibili i propri sogni», commenta il secondo. •

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