La banda arrivata dal mare emoziona tra le montagne

di D.BEN.
La banda della marina suona in un cinema pieno di pubblico
La banda della marina suona in un cinema pieno di pubblico
La banda della marina suona in un cinema pieno di pubblico
La banda della marina suona in un cinema pieno di pubblico

Un mondo senza musica è come un corpo senz’anima. E lo spettacolo offerto a Montecampione dalla banda della marina militare di La Spezia (sabato pomeriggio) ha dato un senso alla citazione di Cicerone. Uno show pieno di sentimento, tecnica, emozioni e ricordi. Innanzitutto il Silenzio, suonato in onore del carabiniere di Roma ucciso nei giorni scorsi, poi la memoria di due sommergibilisti (uno con un fratello a Montecampione) che hanno trovato la morte in mare nella Seconda guerra mondiale. Non poteva mancare l’abbraccio a Harry Monducci, capitano di marina che oggi vive a Montecampione, che ha reso possibile la presenza in Valcamonica di un gruppo affacciato sul mare. La sala del cinema Alpiaz era piena, a conferma di un legame affettivo nato sulle ali della musica e che si è quasi trasformato in un gemellaggio. Ad anticipare il concerto l’omaggio al cippo degli alpini di Vissone, insieme a una delegazione dell’Associazione marinai d’Italia, dei bersaglieri, delle penne nere e delle sorelle Fanchini. Poi tante emozioni, classiche, jazz e moderne, e l’inaugurazione nella Piazzetta della panchina rossa contro la violenza sulle donne. •

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