La parrocchiale dona nuova luce al patrono

di L.RAN.
Un dettaglio degli affreschi esaltati dalla nuova illuminazione
Un dettaglio degli affreschi esaltati dalla nuova illuminazione
Un dettaglio degli affreschi esaltati dalla nuova illuminazione
Un dettaglio degli affreschi esaltati dalla nuova illuminazione

Gli affreschi che impreziosiscono pareti e soffitto della parrocchiale in stile barocco/neoclassico di Cedegolo - raffigurano alcune scene della vita del patrono San Girolamo - si possono ammirare in tutto il loro splendore grazie al nuovo impianto di illuminazione. La seicentesca parrocchiale è stata oggetto di interventi che la rendono ancora più bella. Don Giuseppe Magnolini, parroco da quattro anni, ha fortemente voluto «accendere» di luci a effetto... giorno la chiesa, dotandola anche di un nuovo impianto audio e di un sistema di sicurezza. Inoltre, dispone di un nuovo organo a canne, donato da una famiglia del paese. Proprio in occasione della festa patronale don Giuseppe ha voluto inaugurare tutti i «miglioramenti». Il progettista, Pietro Castelnovi, durante la serata dal titolo «Arte e preghiera», ha illustrato, in particolare, il nuovo impianto di illuminazione. Nell’occasione il giovane strumentista, Pietro Omassoli, si è prodotto in un intermezzo musicale al nuovo organo, collocato sulla cantoria del presbiterio: qui, in passato, si trovava un prestigioso organo Mottironi del XIX secolo, del quale rimangono pochi resti. Chi entra nel tempio, di medie dimensioni, introdotto dal grande portale in pietra grigia di Sonico, può ammirarne tutte le preziosità, iniziando dall’artistico paliotto in legno, firmato dall’artigiano scalvino, Giovanni Giuseppe Piccini, che fa bella mostra di sé incastonato nell’altare maggiore con il presepio e le 41 statuette. In precedenza l’opera, per anni, era stata erroneamente attribuita a Pietro Ramus, che ebbe come allievo il giovane Andrea Fantoni capostipite della scuola degli artisti del legno di Rovetta. La parrocchiale di San Girolamo è un piccolo gioiello d’arte: due anni fa è stata al centro delle Giornate di Primavera del Fai di Valle Camonica. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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