La Rsa ringrazia di cuore Gli amici degli anziani firmano un altro regalo

di L.RAN.
La nuova barella doccia regalata alla casa di riposo
La nuova barella doccia regalata alla casa di riposo
La nuova barella doccia regalata alla casa di riposo
La nuova barella doccia regalata alla casa di riposo

Don Fausto Murachelli, presidente della Rsa «Fratelli Bona» di Capo di Ponte, e il direttore della stessa struttura per la terza età, Christian Ramus, hanno un importante debito di gratitudine con il gruppo dei volontari operativi nella casa di riposo. Perché i componenti del sodalizio presieduto da Gloria Parolini, oltre a garantire la loro quotidiana e preziosa presenza periodicamente si rendono protagonisti di donazioni che arricchiscono la dotazione assistenziale della Fondazione. L’ultima della serie è avvenuta pochi giorni fa, durante una cerimonia di consegna alla dirigenza dell’ente di una seconda barella doccia che consente il trasferimento facile e comodo delle persone non autosufficienti direttamente dal letto al bagno. C’ERA NATURALMENTE anche Gloria Parolini, la quale non ha mancato nel suo ringraziamento ai volontari di ricordare la «preziosissima opera da voi svolta all’interno della Rsa. Un’attività che spazia dalla manutenzione degli spazi esterni alla riparazione dei guasti; dall’accompagnamento degli ospiti nell’accesso ai servizi sanitari esterni alla struttura all’aiuto che viene offerto loro ogni giorno». Prima dell’intervento dei vertici della Fondazione. Gianni Laffranchi, segretario comunale durante la sua vita professionale e oggi ospite della casa di riposo, ha letto con una bella dose di commozione la poesia da lui composta sui volontari, mentre don Murachelli, esprimendo gratitudine agli angeli della Rsa «perché esistono», ha fatto riferimento alla «Carta valori del volontariato», e sottolineato la soddisfazione delle persone che sono vicine agli anziani attraverso un impegno quotidiano. C’è anche una importante ricaduta economica derivante dall’attività di chi lavora qui a costo zero, e l’ha ricordata Christian Ramus, sottolineando che «la presenza di questi generosi ci consente di contenere le rette, ma anche di risparmiare sugli interventi tecnico/strutturali. Inoltre, grazie a loro e con loro riusciamo a programmare, dotando la casa di riposo di supporti di grande valore». ALLA CERIMONIA di consegna del letto attrezzato per l’igiene personale era presente anche Pietro Mottinelli, per anni apprezzato presidente della Fondazione.

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