La valle dei ciclisti ha ritrovato il ponte

C’è chi vede in qualsiasi percorso un’occasione per muoversi con un mezzo motorizzato qualsiasi. Gli sconsiderati, per non dire gli idioti, non mancano, e uno di questi aveva recentemente danneggiato seriamente il ponte lungo la pista ciclabile sul territorio di Piancamuno percorrendolo non su una bici, ma al volante di un veicolo pesante. Non appena scoperto il danno - l’assito sfondato e qualche longherone rotto -, il sindaco Giorgio Ramazzini aveva emesso una ordinanza di chiusura, e contemporaneamente chiesto alla Comunità montana un intervento urgente per il ripristino del manufatto grazie al quale i cicloamatori attraversavano la valle Roncaglia in direzione Darfo o Pisogne. IN SEGUITO alla rottura e alla impercorribilità, i tanti appassionati che passano da queste parti ogni giorno si erano trovati costretti a interrompere la pedalata lungo la ciclabile dell’Oglio, oppure ad attraversare l’alveo per superarlo. A distanza di pochi giorni dalla danneggiamento il ponte è stato rimesso a nuovo: sostituiti alcuni travetti e rifatto l’assito superficiale è ora tranquillamente percorribile. «È EVIDENTE che si tratta di una struttura che risente del passare del tempo, ma in questo caso è stata rovinata da un mezzo pesante che da lì non poteva passare - commenta l’assessore alla ciclabile della Comunità Massimo Maugeri -. Comunque stiamo programmando la posa di un nuovo manufatto, più stabile e duraturo». Per garantire naturalmente la sicurezza di chi ci passa, e sempre nella speranza che non ci sia qualcuno che delle regole se ne frega pronto a fare danni. IL PONTICELLO sulla valle Roncaglia è lungo una ventina di metri e la sua attuale struttura in legno si inserisce in modo davvero armonioso nell’ambiente, che in quel punto è caratterizzato dalla presenza di aree agricole e di boscaglia. •