Lago Moro, estate sorvegliata Niente navetta e tagli alle auto

di Claudia Venturelli
Prati e spazi attrezzati attorno al lago Moro: sarà un’estate più che controllata
Prati e spazi attrezzati attorno al lago Moro: sarà un’estate più che controllata
Prati e spazi attrezzati attorno al lago Moro: sarà un’estate più che controllata
Prati e spazi attrezzati attorno al lago Moro: sarà un’estate più che controllata

La decisione sarà certamente impopolare, ma necessaria a garantire la sicurezza di un luogo tanto bello quanto difficile da gestire nell’emergenza sanitaria. Capo di Lago ridefinisce le regole di accesso per l’estate e non mancherà di far discutere, «ma l’emergenza non è finita - ricorda il sindaco di Darfo Ezio Mondini - e noi non possiamo non tenerne conto». IN ACCORDO con quella di Angolo Terme con cui condivide gli spazi, l’amministrazione comunale ha deciso di non istituire per la prossima estate il bus navetta e di chiudere la strada al passaggio delle autovetture senza permesso tra le 9,30 e le 12,30 e tra le 13,30 e le 19. Si potrà insomma accedere al lago Moro solo in bicicletta, in moto e a piedi. Misure che entreranno in vigore da oggi e che resteranno valide fino al 6 settembre. «A malincuore abbiamo dovuto prendere alcune decisioni per un bene più grande: la salvaguardia del benessere di tutti. Il bus navetta non ci sarà. Già negli anni passati il costo del servizio di trasporto non è mai stato coperto con i biglietti pagati e ha sempre richiesto un deciso intervento da parte del Comune - ricorda il sindaco -. Naturalmente saremmo intervenuti anche quest’anno, ma i costi da affrontare per poter mettere in totale sicurezza il trasporto sarebbero stati insostenibili e la priorità è sempre la salute». Ha lo stesso obiettivo anche la scelta di vietare l’accesso alle auto senza permesso nelle due fasce orarie previste: «Cercando di incontrare le esigenze di chi, magari con i bambini o con persone anziane, vuol salire al lago per il pomeriggio, abbiamo previsto una finestra oraria centrale della giornata ma sarà di solo transito - precisa Mondini -. L’auto potrà portare in quota i passeggeri ma dovrà subito far rientro a valle. È un’ordinanza sperimentale, pronta a inasprirsi se le regole non dovessero funzionare. Di pari passo però verranno incrementati i controlli per evitare assembramenti e comportamenti scorretti». «Ovviamente - chiude il primo cittadino - rimangono liberi il transito e la sosta nelle aree dedicate a partire dalle 19. Una scelta a favore delle attività commerciali che animano il lago Moro», tra cui il chiosco che riprenderà il suo servizio per l’estate. Ancora da definire invece la gestione dei bagni pubblici all’ingresso del parco: è probabile che venga assunto del personale da adibire alla pulizia e alla sanificazione e che per questo venga fatto pagare un contributo per l’utilizzo. •

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