Liceo musicale, il futuro è nell’ex asilo di Darfo

Darfo  L’ex asilo nido che dopo una ristrutturazione ospiterà il Liceo musicale
Darfo L’ex asilo nido che dopo una ristrutturazione ospiterà il Liceo musicale
Darfo  L’ex asilo nido che dopo una ristrutturazione ospiterà il Liceo musicale
Darfo L’ex asilo nido che dopo una ristrutturazione ospiterà il Liceo musicale

Il Liceo musicale resterà a Darfo Boario e troverà sede, come era già stato ventilato nelle ultime riunioni sul tema, nell’ex asilo nido comunale «La Chioccia» dismesso da alcuni anni. La Provincia realizzerà lì la nuova sede dell’indirizzo che ha rischiato di essere trasferito a Breno per mancanza di spazi nella cittadina che aveva accolto il progetto all’esordio. Il Conservatorio, dove era nato per diventare un modello unico in Italia, ha spazi troppo ridotti a disposizione nell’area dell’ex conventone; palazzo Zattini, che l’ha ospitato per un breve periodo, è diventato troppo pericoloso e metterci mano sarebbe diventato troppo oneroso, mentre l’oratorio che lo aveva accolto nell’ultimo periodo non è idoneo a portare avanti un progetto che punta non solo a continuare quanto iniziato nel 2017 come sperimentazione, ma anche a espandersi. Così, frenando tutti i passi in avanti di chi negli ultimi mesi aveva provato a portarlo a Breno, dove ci sono gli altri indirizzi liceali e dove Comune e parrocchia avevano già dato la disponibilità dell’ostello («purché resti qui - aveva detto il sindaco Alessandro Panteghini - e non sia solo un momento di passaggio), il Comune di Darfo e la Provincia hanno in extremis trovato una soluzione. Non è stato semplice, ma dopo numerosi incontri, tanti malumori, specie da parte di genitori e studenti continuamente sballottati da una sede all’altra si è deciso: l’ex asilo oggi in stato di abbandono totale (e più volte oggetto di atti vandalici) finirà sotto i ferri e tra due anni circa ospiterà il Liceo musicale. Resta da definire la soluzione temporanea che si dovrà trovare per colmare il gap, ma il Broletto ha stanziato i soldi per fermare polemiche e rinunce alle iscrizioni. Si centrano così due obiettivi: da una parte si riqualifica uno stabile ormai abbandonato e senza progetti per il futuro, dall’altra si prosegue con il programma che vuole una strada comune per la sede distaccata del Conservatorio Luca Marenzio e il Liceo Golgi, che per questa proposta resta anch’esso in sede distaccata. Anche se era chiara la volontà del preside di riunire tutto sotto lo stesso tetto. Soddisfazione a Darfo, dove si è lavorato a lungo per non cambiare strada.•. C.Ven.

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