Lite tra fidanzati, attimi di paura

di A.ROM.
La ciclopedonale di Gratacasolo teatro del litigio tra fidanzati
La ciclopedonale di Gratacasolo teatro del litigio tra fidanzati
La ciclopedonale di Gratacasolo teatro del litigio tra fidanzati
La ciclopedonale di Gratacasolo teatro del litigio tra fidanzati

Doveva essere una romantica passeggiata «baciata» dal sole tornato temporaneamente a splendere sul Bresciano dopo giorni di pioggia. Ma come talvolta accade tra giovani fidanzati durante la camminata mano nella mano è scoppiato un litigio. Uno di quei battibecchi destinati a durare lo spazio di un temporale estivo e a finire con l’arcobaleno di un bacio pacificatore. Invece la discussione è degenerata: lui nella foga ha spinto inavvertitamente lei che cadendo all’indietro ha battuto la schiena e la testa. Si sono vissuti momenti di apprensione, ma fortunatamente le condizioni della 24enne si sono rivelate meno gravi di quanto apparso inizialmente, anche i sanitari della Croce Blu di Lovere hanno ritenuto indispensabile trasferire la giovane all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo per accertamenti. Tutto è accaduto ieri pomeriggio poco prima delle 15 in via Comarolo a Gratacasolo di Pisogne. La coppia di ragazzi stava passeggiando nei pressi dell’imbocco della pista ciclopedonale che porta a Piancamuno quando è scoppiato il litigio. Cosa sia accaduto dopo è ancora al vaglio de carabinieri della stazione di Pisogne. Nei confronti del fidanzato della 24enne non è stato preso alcun provvedimento. Lieto infine anche per un fuga che ha tenuto con fiato sospeso una famiglia di Desenzano la sera della vigilia di Natale. Mentre il papà scaricava dall’auto la spesa, il figlio di sei anni è sgaiattolato fuori dall’abitacolo facendo perdere le proprie tracce. I genitori si sono rivolti subito a carabinieri e agenti del Commissariato che dopo un’ora di ricerche hanno rintracciato il bambino. Dopo averlo rassicurato lo hanno riportato a casa per il sollievo della sua famiglia. •

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