Magico Giro delle Creste Sul Guglielmo si esaltano i runners di alta quota

di AL.ROM.
Uno scorcio suggestivo dell’itinerario del Giro delle Creste
Uno scorcio suggestivo dell’itinerario del Giro delle Creste
Uno scorcio suggestivo dell’itinerario del Giro delle Creste
Uno scorcio suggestivo dell’itinerario del Giro delle Creste

C’erano 230 runners da tutto il nord Italia all'edizione numero 13 del Giro delle Creste, organizzato a Pisogne dal Cai con l'appoggio di un centinaio di volontari delle associazioni licali. Erano 20 i chilometri di un tracciato di livello tecnico alto, in prevalenza su sentieri e mulattiere con tratti su roccia. Partenza e arrivo a Grignaghe, con passaggi dalle località Passabocche e Caravina, dal Redentore sul Monte Guglielmo, quindi discesa dalle creste sommitali e dalla Pedalta, infine il rifugio Medelèt, la Morina ed arrivo al traguardo. L’ASSO PIGLIATUTTO è stato il team Gp Legnami Pellegrinelli: in campo maschile ha vinto Marco Zanoni, già primo al traguardo nel 2017, che ha chiuso il tracciato in 1h 42' 24"m davanti a Paolo Poli, della La Recastello Radici Group, con un tempo di 1h 46' e 53", e Stefano Pelamatti, della Us Malonno in 1h 47' e 39". Nel femminile si impone Stefania Cotti Cottini, della Legnami Pellegrinelli: ha tagliato il traguardo in 2h 03' e 53", davanti a Elisa Palini del Cs Cortenova e alla compagna di team Tiziana Bianchini. «Splendida corsa - commentano i vincitori -: tecnicamente impegnativa e con una vista spettacolare, tra le migliori gare in Lombardia». «Siamo decisamente soddisfatti - conclude Paolo Spatti del Cai di Pisogne -: abbiamo attirato l'attenzione dei migliori runner del momento é questa è già una vittoria. Il tempo ci ha aiutato e devo ringraziare tutti i volontari che hanno contribuito all'ottima riuscita».

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