Malegno, la ciclovia è più vicina

di C.VEN.
La passerella, attesa da tempo, è stata posata nelle scorse ore
La passerella, attesa da tempo, è stata posata nelle scorse ore
La passerella, attesa da tempo, è stata posata nelle scorse ore
La passerella, attesa da tempo, è stata posata nelle scorse ore

Malegno, ma più in generale l’Altopiano del sole, è finalmente collegato alla ciclovia del fiume Oglio. La passerella, che il neo presidente della Comunità montana, Sandro Farisoglio, ha già proposto di intitolare all’ex sindaco di Malegno, Ales Domenighini, è stata posata ieri mattina e nel giro di un mese dovrebbe essere inaugurata e aperta al pubblico. Lunga 35 metri e pesante 38 tonnellate è stata assemblata, dopo il trasporto avvenuto in tre momenti, e posizionata con gru e movimenti millimetrici da un team di esperti. Un manufatto bello da vedere ma soprattutto utile, dal punto di vista turistico e della sicurezza: consente infatti a tutti i paesi dell’Altopiano del sole finora parzialmente esclusi da progetto della ciclabile, di collegarsi con la ciclovia recentemente premiata ed evitare pericolosi attraversamenti da Malegno fino a Breno. IL MANUFATTO è costato 220 mila euro e hanno partecipato alla spesa la Provincia di Brescia, la Regione, la Comunità montana e il comune di Malegno che a quest’opera riserva grandi aspettative. «Speriamo -ha detto il primo cittadino Paolo Erba- diventi un modo nuovo per vivere il nostro lungofiume». Arriveranno ora tutte le finiture previste a completare il lavoro che è stato lungo e complesso, quindi entro l’autunno potrà essere inaugurata. Una bella soddisfazione per il territorio che sempre di più negli ultimi anni ha dimostrato di credere nel turismo sostenibile, con la Comunità montana e il Parco dell’Adamello che hanno riservato specifici progetti perché il sogno di tanti paese diventasse realtà. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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