Nella valle dei pellegrini si ritorna a camminare

di G.GAN.

L’inventore e grande promotore sta per trasferirsi in Valtrompia e ha già salutato i tanti amici camuni. Ma don Battista Dassa farà in tempo ad animare il primo dei nuovi pellegrinaggi a piedi promossi dal gruppo «Camminare è un’arte». Con un occhio di riguardo al rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, sarà il cammino «Luce di Chiara» a riprendere il filo interrotto lo scorso 22 febbraio: un percorso da Cevo a Bienno per ricordare i santi e i beati della Valcamonica. Nel tragitto dedicato a Santa Chiara, i partecipanti andranno a piedi dal convento delle Clarisse di Lovere fino a quello dello stesso ordine di Bienno nella notte tra lunedì 10 martedì 11 agosto, il giorno in cui si festeggia Chiara. La partenza avverrà alle 20,30 di lunedì dal chiostro loverese, e lungo il percorso don Dassa proporrà alcune riflessioni, mentre all’arrivo a Bienno il prete camminatore celebrerà la messa nel piazzale all’esterno della chiesa del convento. Gli organizzatori raccomandano, anche per questioni di sicurezza, di iscriversi per tempo sia alla camminata sia, eventualmente, al trasporto in pullman che riporterà i pellegrini a Lovere. Conoscere il numero preciso dei partecipanti serve per garantire la massima tranquillità sanitaria e il distanziamento. Ai camminatori è richiesto anche un abbigliamento adatto e una torcia per lo spostamento notturno. Ci si iscrive contattando don Dassa al 345 8274429. Anche in questa occasione sarà possibile fare solidarietà concreta, con una raccolta liberale di fondi da destinare a iniziative dal contenuto umanitario. •

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