Niardo terrà monitorati i torrenti con i sensori

Nuovi fondi post-alluvione
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Dopo l’assegnazione di 4,5 milioni a Niardo, Braone e Ceto per risanare i danni della colata di fango di fine luglio la Regione ha stanziato altri 480.000 euro per la salvaguardia idraulica dei torrenti Re e Cobello. La dote servirà a installare degli innovativi sistemi di monitoraggio sui due corsi d’acqua in grado di analizzare la colata detritica e prevenire il dissesto. Niardo sarà dotato di sensori acustici già in funzione a Sonico. «È una misura strategica - afferma l’assessore regionale alla Protezione civile Pietro Foroni -. Il monitoraggio definirà i fattori che innescano i dissesti ed a sviluppare procedure di allarme in grado di minimizzare i danni». L’assessore, citando l’accordo di collaborazione con Sonico, Cerveno ed Ono San Pietro, ritiene che «gli esiti del monitoraggio renderanno più efficienti i Piani di Protezione civile Comunali». L.Ran.

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