Non si ferma all’alt e fugge Corsa folle nei centri abitati

Un posto  di controllo dei carabinieri in Valcamonica
Un posto di controllo dei carabinieri in Valcamonica
Un posto  di controllo dei carabinieri in Valcamonica
Un posto di controllo dei carabinieri in Valcamonica

Se qualcuno pensava che la principale fonte di pericolo sulle strade sia rappresentata dai ragazzi ubriachi sta per essere smentito. In questo caso, a creare un concreto rischio per pedoni e ciclisti (e non solo) grazie a una folle corsa in auto per diversi centri abitati è stato un quasi settantenne. Che non era neppure ubriaco. È successo ieri mattina, e lo «show» è iniziato a causa di un posto di controllo organizzato dai carabinieri della stazione di Cevo all’altezza della rotonda di Forno Allione. I militari hanno cercato di fermare il conducente di una Bmw, il quale prima ha rallentato ma poi, immaginando che sarebbe ovviamente finito nei guai essendo alla guida pur avendo subito la revoca delle patente, è ripartito. Gli agenti l’hanno inseguito mentre attraversava a tutta velocità i centri abitati di Cedegolo, Sellero, Ono San Pietro e Capo di Ponte rischiando di ammazzare qualcuno, e alla fine lo hanno bloccato a Pescarzo. Ovviamente lo hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, e poche ore dopo in Tribunale, l’ormai ex automobilista residente a Capo di Ponte ha patteggiato otto mesi di reclusione. Senza dimenticare le sanzioni stradali che dovrà pagare.•.

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