Nuovi italiani, Gheorghe Dorin è il benvenuto

Vive e lavora nel nostro Paese da oltre 25 anni e si sente italiano da sempre, ma il riconoscimento del suo sentire è arrivato da poco, con l’acquisizione della cittadinanza. È successo nella sala consiliare del Comune di Niardo, quando nel corso di una cerimonia a porte chiuse e per pochissimi intimi (con i soli familiari ammessi) per le ragioni sanitarie che conosciamo, il sindaco Carlo Sacristani ha dichiarato ufficialmente Dusan Gheorghe Dorin cittadino italiano. 48 anni e un’origine rumena, evidentemente emozionato Gheorghe ha giurato fedeltà alla Repubblica sulla Costituzione reggendo un piccolo tricolore insieme al primo cittadino. Operaio, sposato con Ramona, anche lei rumena, e con un figlio di 22 anni, Il neo connazionale al suo arrivo in Italia aveva trovato occasioni professionali nel settore edile e in quello meccanico avendo avuto come primo riferimento (per due anni) la città di Torino. Era stato un oppositore del regime di Nicolae Ceausescu, e per questo motivo era stato costretto a emigrare. Tornato poi in Romania per poco tempo, si è trasferito definitivamente in Italia con il visto e poi come cittadino comunitario. VIVE a Niardo dal 2007 ma lavora a Brescia da 15 anni, e per raggiungere la città si alza alle 4 del mattino per far ritorno in valle non prima delle 17. Avendo pochissimo tempo libero si dedica totalmente alla famiglia, alla casa e all’orto: qualche anno fa era stato anche premiato per una zucca da record. Cittadinanze a parte, il sindaco ha accolto nella sala consiliare anche cinque neo laureati per altrettanti momenti felici. Il primo cittadino si è congratulato con Daniele Abbiati, neo ingegnere, con Federica Bondioni, che ha conseguito una doppia laurea, in Germanistica e in Lingue e letterature euroamericane e Critica letteraria, con Michele Vergallito (diploma di laurea in Fisioterapia), Sara Bronzini, diplomatasi in Musicoterapia, e con Sara Gragnano, neo dottore in Scienza della formazione. •