Pane caldo e una tazza di caffè

di L.RAN.
L’interno della nuova forneria caffetteria di Breno
L’interno della nuova forneria caffetteria di Breno
L’interno della nuova forneria caffetteria di Breno
L’interno della nuova forneria caffetteria di Breno

È un sovrapporsi di generazioni di fornai, sempre all’insegna della qualità, del servizio e della cortesia, quello riconducibile alla «nuova» gestione di un negozio di Breno. Ecco la storia: la storica panetteria della famiglia Marini, che dal dopoguerra alla fine degli anni ’80 ha funzionato in pieno centro storico, aveva lasciato in quel periodo il posto a un’altra dinastia, i Mazzoli di Astrio, titolari fino alla metà di questo mese della forneria di via Romelli. La loro attività era iniziata proprio nella frazione di Breno grazie a una zia di Samuele Mazzoli, che negli anni Venti aveva aperto un negozietto per la vendita del pane lasciandolo poi al nipote nel dopoguerra. Il figlio Alessandro Mazzoli non ha voluto tradire la tradizione lavorativa della famiglia ereditata dal padre Samuele, trasferendosi però a Breno e subentrando nel 1989 proprio alle sorelle Marini che avevano lasciato dopo quasi mezzo secolo. Infine l’ultimo aggiornamento: è di pochi giorni fa il trasferimento dell’attività da via Romelli, nel centro storico, a via Martiri della Libertà, dove Alessandro aveva già rilevato il precedente punto vendita. L’artigiano però ha fatto di più, aprendo negli stessi locali anche una caffetteria che sta dando buoni risultati, affiancato dalla compagna Moira e dalla figlia di lei Michela, e insieme ha avviato un nuovissimo forno per il pane nella zona artigianale di Onera, a Nord della cittadina. Le fornerie Marini e Mazzoli hanno segnato un’epoca, e Alessandro è il degno continuatore di una saga legata anche alla celebratissima spongada. •

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