Parcheggi, si parte dalle case della salute

di Luciano Ranzanici
Breno: uno scorcio del disagevole parcheggio interno dell’Asst e dell’AtsUn’altra immagine dell’area di sosta che cambierà aspetto
Breno: uno scorcio del disagevole parcheggio interno dell’Asst e dell’AtsUn’altra immagine dell’area di sosta che cambierà aspetto
Breno: uno scorcio del disagevole parcheggio interno dell’Asst e dell’AtsUn’altra immagine dell’area di sosta che cambierà aspetto
Breno: uno scorcio del disagevole parcheggio interno dell’Asst e dell’AtsUn’altra immagine dell’area di sosta che cambierà aspetto

L’autosilo sotterraneo di piazza Mercato, per ora poco frequentato, non è destinato a essere l’unico nuovo spazio di sosta di Breno. Approvando nella recente seduta di Consiglio il Documento unico di programmazione 2021 /2023, il Comune ha destinato 350 mila euro per la realizzazione di nuovi posteggi nel capoluogo, come indicato nel programma elettorale della lista del sindaco Alessandro Panteghini. Prioritaria sarà la razionalizzazione dei parcheggi interni alla sede dell’Asst di Valle Camonica e alla sede decentrata dell’Ats Montagna. In particolare, qui è davvero urgente la creazione di aree di sosta; soprattutto per gli utenti che accedono ai servizi. Attualmente nel piccolo piazzale sono disponibili una quindicina di settori di proprietà comunale, mentre oltre la sbarra che delimita la zona pubblica da quella a disposizione dell’Asst inizia il settore riservato ai mezzi della stessa azienda. A PEGGIORARE la situazione, l’accesso dal cancello per chi accede agli uffici e agli ambulatori è difficile; le manovre non sono semplici e lo spazio è molto ridotto anche per i pedoni; soprattutto per le madri con bambini nel passeggino e per le persone anziane e con problemi di mobilità. La soluzione? L’amministrazione comunale si farà carico dell’intervento di adeguamento il prossimo anno ampliando l’area per la sosta, e acquisendo anche quella riservata all’Asst e delimitata appunto dalla sbarra. Così facendo gli utenti potranno disporre di almeno una quarantina di posti auto, e tutta la zona verrà sistemata per poter accogliere meglio i cittadini che ogni giorno raggiungono numerosi gli uffici. Si dovrà poi pensare a una destinazione diversa per i veicoli di servizio in carico dell’Azienda sociosanitaria territoriale, e la soluzione potrebbe essere rappresentata dall’utilizzo, in convenzione, del parcheggio coperto dell’oratorio San Valentino, che dista poche centinaia di metri da via Nissolina. IN PASSATO proprio l’Asst aveva potuto usare per qualche tempo per i propri dipendenti le piazzole della parrocchia, ma poi la cosa non ha avuto seguito e l’amministrazione comunale aveva provveduto a realizzare un ampio posteggio riservando all’ente ospedaliero una cinquantina di posti. •

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