Piancamuno, i cantieri cambiano il panorama

La grande  ruota blu che caratterizzava da anni Piancamuno è stata spostata dalla rotonda
La grande ruota blu che caratterizzava da anni Piancamuno è stata spostata dalla rotonda
La grande  ruota blu che caratterizzava da anni Piancamuno è stata spostata dalla rotonda
La grande ruota blu che caratterizzava da anni Piancamuno è stata spostata dalla rotonda

•• Era diventata un simbolo e un punto di riferimento. Un simbolo della forza motrice usata per secoli e secoli: l’acqua che muoveva i mulini ma anche le fucine. Ed era anche un segnale per chi arrivava da Pisogne, entrava a Piancamuno ed era alla ricerca di una pizzeria. Piazzata più di un decennio fa al centro della rotonda che si incontra sulla provinciale, via XXV Aprile in località Beata, di recente la grande ruota blu è stata rimossa. A richiederlo sono state le esigenze del cantiere per la regimazione delle acque meteoriche nella zona e la necessità di rendere più sicuro il transito ei veicoli. L’intervento rientra tra quelli finanziati dalla Provincia e dal Comune e legati alla realizzazione del nuovo marciapiede che, dalla località Colombine, consentirà di raggiungere Artogne superando il torrente Re senza correre scendere sulla carreggiata. Le opere a carico di Artogne sono ormai a buon punto: il camminamento in cemento armato è fatto e ha raggiunto il corso d’acqua. Ora tocca a Piancamuno fare la sua parte. È in carico a questo secondo ente la realizzazione del tratto di marciapiede che dalle Colombine arriva nel paese confinante e anche la posa del ponticello sul Re. Se la regimazione delle acque dove svettava la ruota blu è ormai terminata, in dirittura d’arrivo ora c’è anche l’altro appalto. In questo caso una proceduta piuttosto lunga, dato che le imprese che a gennaio hanno manifestato interesse per i lavori sono state ben 98: 95 ammesse e 20 sorteggiate per partecipare all’asta. Il primo accordo di programma con la Provincia per rendere più sicura la provinciale 1 (via Galilei di Pian Camuno) col riordino dell’incrocio tra le vie Santa Giulia e Rossini e la realizzazione del marciapiede di congiungimento con Artogne, risale al 2015. Confermato nell’ottobre del 2019 con i finanziamenti, ora sta trovando soluzione con la realizzazione delle opere. Al termine saranno superati i problemi ricorrenti causati dalla pioggia e i pedoni avranno finalmente meno pensieri.•. D.Ben.

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