Ponte di Legno e Tonale si rimboccano le maniche

di Lino Febbrari
Cima Sorti collegherà  in quota demanio bresciano e demanio trentino, eliminando obsolete seggiovieDavide Panizza
Cima Sorti collegherà in quota demanio bresciano e demanio trentino, eliminando obsolete seggiovieDavide Panizza
Cima Sorti collegherà  in quota demanio bresciano e demanio trentino, eliminando obsolete seggiovieDavide Panizza
Cima Sorti collegherà in quota demanio bresciano e demanio trentino, eliminando obsolete seggiovieDavide Panizza

Lo statuto stabilisce il cambio al vertice ogni due anni e prevede anche che il testimone passi da un lombardo a un trentino (e viceversa al successivo passaggio). Così Mario Bezzi ha passato la mano a Davide Panizza che guiderà il Consorzio Pontedilegno Tonale per il prossimo biennio. L’ente si occupa della promozione e della gestione del demanio sciabile a cavallo tra alta Valcamonica e alta Val di Sole, raggruppa le tre società impiantistiche, le bresciane Sit e Sinval e la trentina Carosello, e tutto ciò che ruota attorno al mondo della neve e del turismo. Ripartire dopo i devastanti danni inferti dalla pandemia e avviare i molti progetti sul tavolo: sono questi i principali obbiettivi della nuova guida. «Decisamente ho preso le redini in un brutto periodo - ammette Panizza - e sicuramente il mio primo impegno sarà rivolto alla soluzione di tutte le problematiche che il Covid ci ha lasciato, per ripartire e dare un segnale di fiducia a tutto il comparto turistico. Poi mi metterò al lavoro nel ruolo di coordinatore per concretizzare i progetti che ho ereditato. Quindi il progetto di Cima Sorti (impianti e piste che permetteranno di collegare in quota il demanio bresciano a quello trentino e che porterà all’eliminazione delle obsolete seggiovie Nigritella e Bleis, ndr) da attuare in sinergia tra Sit e Carosello - e grazie soprattutto ai milioni di Regione Lombardia - e poi i due sottopassi della Ss42, uno all’ingresso di Ponte, il secondo in Tonale a fianco della stazione di partenza della cabinovia Paradiso, entrambe opere strategiche, in particolare il secondo, per i collegamenti tra i versanti scia i piedi, infine il family village in costruzione nella zona trentina. Poi ci sarà da seguire tutto il settore della promo-commercializzazione del comprensorio per venderci alla clientela sempre in maniera ottimale». Ma Pontedilegno Tonale non è solo sci, ma turismo a 360 gradi tutto l’anno. Panizza è ottimista per l’estate in arrivo, soprattutto perché la campagna vaccinale sta procedendo bene. «Ci aspettiamo una stagione estiva da record, specialmente luglio e agosto, in cui dovremmo superare le presenze dello stesso periodo dello scorso anno. Prevediamo grossi flussi turistici, chiaramente nel rispetto delle regole e in sicurezza». Per il soggiorno degli ospiti (e dei residenti) il cartellone sta prendendo corpo e sono molti gli eventi di sicuro richiamo. «Tra la miriade di appuntamenti programmati, voglio citare il Music Festival che è un po’ la continuazione del fortunato ciclo di concerti svolti nell’igloo di Passo Paradiso, che si svolgerà tra Valbione e Valbiolo, le albe in quota, i percorsi trekking e downhill per le mountain bike. Insomma, tutta una serie di offerte in grado di appagare la nostra clientela affezionata estiva». La ripresa turistica dell’alta Valle inizia quindi dall’estate e ovviamente l’augurio è che dopo una stagione invernale disastrosa, la prossima possa decollare senza alcuna difficoltà•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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