Preistoria e abbigliamento La moda incontra i graffiti

di L.RAN.
I pitoti nella maglieria
I pitoti nella maglieria
I pitoti nella maglieria
I pitoti nella maglieria

Giusi e Giuliano Marelli, stilisti della maglieria sulla breccia da mezzo secolo a Milano, hanno incontrato tempo fa la Valcamonica avviando una collaborazione col Distretto culturale dedicata all’arte rupestre dopo che già all’inizio degli anni ’80 i pitoti erano finiti sui capi disegnati dell’atelier meneghino. In occasione del 40esimo del sito Unesco camuno, lo studio Marelli e l’ente comprensoriale hanno lanciato il progetto di promozione territoriale «Per filo e per segno, la lana racconta le incisioni rupestri della Valle Camonica», e questa mattina alle 10, nel Palazzo della Cultura di Breno verrà inaugurata la mostra di moda e design collegata. Resterà aperta fino al 5 ottobre, e proporrà su un percorso tematico e in una sezione speciale alcuni capi iconici dello studio Marelli e un’anteprima di quelli per uomo e donna creati per l’occasione. I coniugi, anche direttori artistici del concorso, presenteranno in questa occasione anche il bando della Comunità Montana e riservato a privati, associazioni, imprese che, entro il 22 novembre, potranno presentare un manufatto in lana a maglia o a uncinetto (vestiti, accessori e arredi) sempre ispirandosi alle incisioni rupestri. I migliori lavori selezionati saranno premiati con l’esposizione in una mostra al Palazzo della Cultura in occasione di un importante evento. Infine, sempre i due stilisti dalle 14,30 alle 18 guideranno un laboratorio creativo a numero chiuso coinvolgendo mercerie e appassionati delle lavorazioni in lana. •

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