Sandrini lascia, largo al vice

E alla guida del Comune dalla primavera del 2013, e nelle ultime ore Aurelia Sandrini ha confermato la sua decisione, anticipata mesi fa, di non ripresentarsi alle elezioni amministrative del 10 giugno. Una scelta sottolineata da un passo indietro: la cessione simbolica del bastone di comando al suo vice Ivan Faustinelli. Lo ha fatto venerdì sera durante un’affollata assemblea del gruppo che da 15 anni sostiene la maggioranza che governa il paese, e Faustinelli, 39 anni, geologo e docente del Cfp Alberghiero di Ponte, ha dato la sua piena disponibilità per affrontare tra poco più di un mese e mezzo la sfida con l’avversario che sceglierà l’attuale minoranza. L’incontro si è svolto nella sala consiliare e ha visto confrontarsi le diverse anime della compagine che all’inizio del nuovo millennio portarono Mario Bezzi per due mandati consecutivi a indossare la fascia tricolore. Dopo aver sviscerato i problemi e soprattutto i progetti in corso, tra i quali naturalmente il nuovo centro termale, i sostenitori dello schieramento hanno dato il via libera alla candidatura del vicesindaco. Il quale però prima di accertarla ufficialmente si confronterà con i residenti di Pezzo, la frazione in cui vive. Non dovrebbero però esserci ostacoli alla sua candidatura, anche perché nessun altro si è fatto avanti per preporre un nome in alternativa. Una volta che il candidato avrà ottenuto la luce verde dai suoi concittadini, Aurelia Sandrini e Mario Bezzi nel ruolo di coordinatori proporranno al gruppo i nomi da inserire nella lista che probabilmente manterrà simbolo e motto della precedente («Per continuare a crescere») e stenderanno il programma. •