Scuole digitali in gara Il «Meneghini» brilla e punta al podio tricolore

Gli studenti del Meneghini di Edolo impegnati del concorso
Gli studenti del Meneghini di Edolo impegnati del concorso
Gli studenti del Meneghini di Edolo impegnati del concorso
Gli studenti del Meneghini di Edolo impegnati del concorso

C’è un grande traguardo per gli studenti del «Meneghini» di Edolo: dopo aver vinto la selezione provinciale del Premio nazionale scuola digitale parteciperanno alla fase regionale, con l’ambizione di arrivare alle finali di Roma. La loro prima vittoria è nata da un video sulle attività didattiche svolte a distanza intitolato «Introduzione del pensiero computazionale»: l’insieme dei processi mentali coinvolti nella formulazione di un problema e nella sua soluzione che può essere utilizzato da un cervello umano o da una macchina. Ed è stata una macchina, un computer programmato dai ragazzi supportati dai docenti (che si sono avvalsi di un’applicazione creata dal Mit di Boston), a realizzare una sorta di guida turistica: il progetto ha sbaragliando la concorrenza di altri sette istituti superiori bresciani, permettendo alla classe edolese di accedere alla fase successiva del concorso. «I ragazzi hanno avuto una buona base formativa e hanno potuto perciò affrontare i problemi e scomporli in più step - spiega la docente Chiara Carleschi -, hanno inizialmente realizzato anche dei diagrammi di flusso, e poi hanno messo le mani sulla programmazione, producendo mini programmi e applicazioni per mettere a punto la loro idea». «Col mio gruppo mi sono occupato in particolare dello sviluppo del programma - dice Gabriel Focaro, studente di quinta, uno dei “cervelli” del Meneghini -. Da subito abbiamo intravisto la possibilità di sviluppare il nostro lavoro con programmi e codici che usiamo tutti i giorni, e siamo riusciti anche a migliorarli». L.Febb.

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