Skipass, niente rimborso Per tanti è una donazione

Una catena  di solidarietà per la Borno Ski area
Una catena di solidarietà per la Borno Ski area
Una catena  di solidarietà per la Borno Ski area
Una catena di solidarietà per la Borno Ski area

•• La forza del web si misura anche nella capacità di muovere la solidarietà. In questo caso rivolta ai comprensori sciistici, che hanno dovuto ingoiare il boccone amarissimo della proroga, a 12 ore dalla riapertura degli impianti, del divieto per lo sci amatoriale, ma sono stati travolti da un fenomeno che al ritmo dell’hashtag #nonvoglioilrimborsodelmioskipass sta lanciando un messaggio di positività a un settore in ginocchio. Già la sera dell’annuncio ufficiale dello stop allo sci in tanti avevano scritto a Borno Ski area di non volere il rimborso dei biglietti acquistati online. Sembrava un gesto «di pancia» destinato a restare isolato. Invece, anche a distanza di giorni, col piano rimborsi degli skipass avviato, alla società continuano ad arrivare mail che recitano più o meno così: «Vi ringrazio per la vostra disponibilità ma non vorrei il rimborso degli skipass - recitano tutte -. Lo considero un piccolo supporto a chi viene preso in giro da mesi». O ancora «è un piccolo gesto per l’impegno che mettete nel vostro lavoro e per Borno. Vi siamo vicini». «Sono gesti bellissimi - commenta l’amministratore delegato Demis Zendra -; l’unica cosa che ci fa sorridere in questi giorni di sconforto totale». La società, per tutti come deciso «per coerenza con il nostro lavoro, che vogliamo continui sulla linea della correttezza e della lealtà», rimborserà tutti. «Certo - chiude Zendra -, la speranza è che chi ci è vicino in questo momento lo faccia anche quando tutto questo, speriamo presto, sarà passato. Vorremmo davvero che attorno alla società che noi viviamo quotidianamente si potesse creare una vivacità mai vista prima». •.

Suggerimenti