Spazi e ambulatori, Ossimo cambia volto

di Claudia Venturelli
L’area di Ossimo Inferiore come appare oggiUn’elaborazione sul futuro aspetto della piazza coperta
L’area di Ossimo Inferiore come appare oggiUn’elaborazione sul futuro aspetto della piazza coperta
L’area di Ossimo Inferiore come appare oggiUn’elaborazione sul futuro aspetto della piazza coperta
L’area di Ossimo Inferiore come appare oggiUn’elaborazione sul futuro aspetto della piazza coperta

All’inizio era una fantasia su un terreno che nemmeno era comunale. Poi una serie fortunata di opportunità ha portato a immaginare qualcosa di concreto. Il Comune ha acquisito l’area su cui sorgeva un vecchio fabbricato in piazza San Damiano a Ossimo Inferiore, e presto lì nascerà una struttura coperta che arricchirà la zona dotandola di uno spazio polifunzionale; coperto ma insieme aperto. 480mila euro di intervento che al Comune non costerà nulla perchè inserito nell’accordo quadro di sviluppo territoriale della Regione. «Altrimenti non avremmo potuto - spiega il sindaco Cristian Farisè -, perchè tutti conosciamo le difficoltà economiche del Comune dopo il provvedimento del 2013 della Corte dei Conti. Il sogno è diventato possibile anche grazie agli enti comprensoriali e all’Unione dei comuni». Il progetto segue quello già realizzato a Ossimo Superiore in centro: è stato redatto dallo studio di Damiano Isonni e approvato dal Comune che a novembre appalterà i lavori. Dureranno fino alla primavera e l’apertura sarà in estate; quando arriveranno anche i turisti. «SONO partito dall’idea che non doveva sembrare un capannone - spiega il progettista -. Ci sono riuscito con una costruzione che sembra una “s” sdraiata e che segue il profilo naturale del terreno, da realizzare con materiali locali». Il fabbricato soddisferà le esigenze della comunità e delle realtà associative che qui troverano un luogo da sfruttare e vivere. Quando sarà finita potrà ospitare il mercato, potrà essere una piazza a tutti gli effetti, oppure un parcheggio; oppure ancora accogliere le sagre estive». Questo però non è l’unico grande progetto che trasformerà il paese. A Ossimo Superiore, nella elementare dismessa si sta procedendo a un recupero reso possibile dal decreto sbloccacantieri e dall’intervento degli enti comprensoriali: «Verranno realizzati nuovi ambulatori e la nuova farmacia. Da una struttura che non serviva più a nulla - chiude il sindaco - nascerà un luogo di servizi primari per i cittadini». •

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