Stop forzati addio Tornano in scena le feste patronali

La lunga pausa imposta dalla pandemia è durata tre anni, ma adesso Malegno può tornare a celebrare il patrono del paese, Sant’Andrea, senza limitazioni sanitarie se non quelle imposte dal buonsenso e dalla prudenza. Succederà con una lunga settimana di eventi e proposte che contemplano ovviamente la componente religiosa ma anche il piacere di stare insieme. Da sabato al 3 dicembre si alterneranno momenti in parrocchia e momenti di comunità. Si partirà con un laboratorio di pasticceria per le scuole e con un torneo di briscola nel Centro anziani, che anticiperanno il concerto del coro Amici del canto nella parrocchiale (alle 20,30) domenica bancarelle natalizie fuori dalla chiesa, messa alle 11 e a seguire la benedizione del nuovo mezzo in dotazione alla Protezione civile e il pranzo comunitario. Nella giornata di lunedì 28 è previsto solo un momento di preghiera alla sera in chiesa, mentre per mercoledì sera il cartellone annuncia l’attesa premiazione del premio «Mites Terram possident» 2022, che si celebrerà dopo un pomeriggio di giochi in piazzetta Casari e dopo la messa solenne per Sant’Andrea presieduta da don Pietro Chiappa, vicario episcopale territoriale e direttore dell’Eremo. Il 2 dicembre altro momento profano con la presentazione del vino «Mites» frutto della vendemmia 2021, che potrà essere assaggiato davanti a un ricco buffet. Tutto si chiuderà il 3 dicembre con l’apertura della baita della comunità dalla quale, al calare della luce, partirà la fiaccolata che arriverà in paese. Le aspettative per questo grande ritorno sono notevoli, soprattutto perché la festa patronale, una ricorrenza molto sentita in paese, è assente nella modalità in presenza dal 2019. A testimonianza dell’interesse circolante anche le tante candidature arrivate per l’assegnazione del premio Mites, «tante e belle - sottolineano in Comune -, tra le quali sarà difficile scegliere». Lo farà una giuria appositamente costituita che vaglierà le proposte arrivate e sceglierà quella che meglio rappresenta lo stile di questo particolare riconoscimento, dedicato appunto alle persone miti.•. C.Ven.