Strade e torrenti, è una stagione di cantieri

di Claudia Venturelli
I lavori in corso sulla strada tra le malghe Cauzzo e Perlepere
I lavori in corso sulla strada tra le malghe Cauzzo e Perlepere
I lavori in corso sulla strada tra le malghe Cauzzo e Perlepere
I lavori in corso sulla strada tra le malghe Cauzzo e Perlepere

Da una parte la necessità della manutenzione del territorio, dall’altra la volontà di puntare sempre di più anche sul turismo montano. L’amministrazione di Darfo Boario ha avviato i lavori per la manutenzione straordinaria della strada che collega le malghe Cauzzo e Perlepere. Costeranno 188mila euro, di cui solamente 33mila sono a carico delle casse comunali, gli altri provengono dal Piano di sviluppo rurale della Regione Lombardia. I LAVORI stanno interessando il terzo tratto della strada Fucine-Cervera-Perlepere; una porzione di poco meno di due chilometri, frequentata da piccoli trattori e utilizzata per l’attività di alpeggio, oltre che per le passeggiate estive. «L’accesso alla montagna e la manutenzione - commenta il sindaco Ezio Mondini -, oltre a essere un’azione necessaria per consentirne la fruizione da parte di chi in montagna lavora, permette anche una tutela del territorio». Anche gli ultimi fatti di cronaca che hanno interessato alcuni paesi della valle lo dimostrano: l’abbandono della montagna corrisponde, nel tempo, alla formazione di frane i cui danni sono sempre più difficili da arginare. Per questo a Darfo il detto «prevenire è meglio che curare» sta prendendo piede. Le opere previste si traducono nell’allargamento della sezione stradale fino ad arrivare a 2 metri e mezzo, condizione essenziale per permettere il transito anche con automezzi più pesanti, con palizzate in legno o pietra. «A questo si aggiungeranno delle piazzole di scambio che consentiranno ai mezzi di procedere senza intoppi», aggiunge il vicesindaco e assessore al Territorio montano Attilio Cristini. SEMPRE in un’ottica di tutela della montagna, dovrebbero iniziare presto i lavori di sistemazione idraulica del torrente Rovinazza per cui si è alla fase di apertura di gara. «Dopo questa prima fase che consente la raccolta delle offerte - precisa l’assessore ai Lavori pubblici Giacomo Franzoni - si procederà all’assegnazione per la realizzazione di una briglia che richiede un investimento complessivo di circa 430mila euro, in gran parte finanziato dalla Regione». L’obiettivo è, ancora una volta, quello di preservare la montagna dai danni durante le piogge violente diventate sempre più frequenti. Ultimo intervento di questo inizio estate, ma non per importanza, è il cantiere aperto per la manutenzione della scuola materna di via Valeriana. un piano da 43mila euro. •

Suggerimenti