Stupefacenti Due pusher nella rete dei carabinieri

Il nascondiglio per la droga? Lo scomparto della sveglia destinato a ospitare le batterie. L’idea di un 38enne di Cividate Camuno è funzionata fino a quando i carabinieri nelle scorse ore non lo hanno pizzicato a spacciare cocaina nei vicoli del centro del paese della Valcamonica. Quando ,o hanno fermato l’uomo, pregiudicato, aveva con sé un paio di dosi di polvere bianca. Il resto, altre nove dosi pronte per essere cedute, era a casa nascosta appunto tra l’interno della sveglia e una delle tre cantine a disposizione del 38enne. Il pusher è stato arrestato dai carabinieri del Radiomobile di Breno. L’uomo è così comparso davanti al giudice che dopo avere convalidato il suo arresto ha disposto l’obbligo di firma presso per quattro giorni alla settimana. LO STUPEFACENTE, questa volta si tratta di marijuana, ha messo nei guai anche un 45enne a Rudiano. L’uomo è stato fermato dai carabinieri che lo hanno trovato in sella a un ciclomotore con la targa contraffatta. Addosso aveva 4 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Dalla successiva perquisizione domiciliare è emersa un’ulteriore dose di marijuana di circa 2 grammi, un bilancino e altro materiale per il confezionamento delle dosi. All’interno del garage erano inoltre presenti tre ciclomotori con il telaio parzialmente abraso e presumibilmente oggetto di furto. L’uomo è stato arrestato per il reato di detenzione di stupefacente ai fini di spaccio. Sottoposto a rito direttissimo il giudice ha convalidato l’arresto.