Sui sentieri militari con la guida portatile

di Luciano Ranzanici
Un approccio multimediale ai sentieri della Grande guerra in Valcamonica
Un approccio multimediale ai sentieri della Grande guerra in Valcamonica
Un approccio multimediale ai sentieri della Grande guerra in Valcamonica
Un approccio multimediale ai sentieri della Grande guerra in Valcamonica

Potremmo definirla una audioguida degli itinerari militari della Grande guerra in Valcamonica; una audioguida che sarà possibile scaricare sullo smartphone prima di visitare uno dei dieci tracciati al centro dell’operazione. Il Parco dell’Adamello e quello dello Stelvio hanno unito le forze per realizzarla, e il responsabile del parco camuno, Guido Calvi, e Alessandro Nardo, direttore dell’area protetta tra Lombardia e Trentino Alto Adige, hanno siglato una convenzione che prevede appunto la realizzazione di dieci percorsi multimediali; ma anche la manutenzione di quelli «veri» e la comunicazione a escursionisti, studenti e appassionati. Si tratta di un seguito dell’opera realizzata dal Parco dello Stelvio anni fa e che aveva portato al recupero di sei percorsi militari. Guido Calvi spiega che «Per ogni nuovo tracciato è prevista la predisposizione di contenuti storici e territoriali e la realizzazione di un sistema di comunicazione di prossimità sul territorio dei parchi - spiega Guido Calvi - per fornire informazioni turistiche a tema storico e naturalistico attraverso punti descrittivi georeferenziati. Così sarà possibile rendere più interessante la visita dei sentieri anche in assenza di copertura di rete». Al centro del piano c’è il Museo della Guerra bianca in Adamello di Temù col suo presidente Walter Belotti: nelle scorse settimane alcuni ricercatori fra i quali Stefano Morosini, coordinatore scientifico del piano, Roberto Cremaschi dell’Ersaf, Marco Mondini e Giovanni Cadioli dell’Università di Padova hanno percorso i sette sentieri camuni georeferenziandoli e fotografandoli. E ADESSO il materiale sarà assemblato in un «racconto» che un attore proporrà all’ascolto e alla vista degli escursionisti che li frequentano. La convenzione fra i due parchi prevede poi manutenzione e posa di pannelli descrittivi all’inizio degli itinerari. I sette sentieri camuni sono Attorno al rifugio Garibaldi–tomba dei soldati austriaci e lago d’Avio, Malga Caldea-laghi d’Avio-rifugio Garibaldi, Passi Tonale-Paradiso-Presena-Lagoscuro e il suo corno, Gendarme di Casamadre, Passi Castellaccio e Paradiso, Pontedilegno-Valbione-Corno d’Aola e Baita del Pastore, Tonale-Capanna Bles-villaggio e cimitero del Serodine, Valle di Saviore-lago d’Arno e caserma Campello, Trino di Sonico-postazioni di Greano (per ragazzi). •

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