Tra economia e pandemia Assocamuna tratteggia l’identikit di una crisi

di L.RAN.
Il peso della pandemia sulle aziende sotto la lente di Assocamuna
Il peso della pandemia sulle aziende sotto la lente di Assocamuna
Il peso della pandemia sulle aziende sotto la lente di Assocamuna
Il peso della pandemia sulle aziende sotto la lente di Assocamuna

Un questionario distribuito ai propri associati e alle imprese della Valcamonica per misurare la loro continuità operativa dopo l’emergenza sanitaria durata ben oltre due mesi, verificandone le risposte, il recupero e la ripresa. L’INIZIATIVA à di Assocamuna, l’associazione d’imprenditori con sede a Cividate, presieduta da Roberto Mazzola, che contribuisce allo sviluppo economico e sociale attraverso l’offerta di servizi, in collaborazione con Comunità montana e Bim e l’Associazione nazionale dei risk manager. Con i quesiti rivolti ai titolari d’azienda dopo la devastante pandemia, viene loro richiesta «una valutazione per identificare nuovi obiettivi, i relativi rischi in termini di minacce ma anche di opportunità, modalità di funzionamento e vincoli che caratterizzano le proprie dinamiche operative». Il presidente Mazzola ricorda che l’associazione in passato aveva riservato analoghe azioni d’approfondimento sul tema della gestione del rischio: «Lo abbiamo fatto raccogliendo dati sulla preparazione delle imprese in collaborazione con Cassa Padana e la stessa Anra, pubblicando un report annuale per il territorio camuno , dedicando loro un convegno specifico durante la Settimana dell’ educazione finanziaria ed altre iniziative di consulenza alle imprese, che tuttora continuiamo ad erogare:. Ida Bottanelli, del Cda del Consorzio Bim, afferma che « il Coronavirus ha sollecitato negli imprenditori l’assoluta esigenza di una valutazione dei rischi, che normalmente viene purtroppo trascurata, facendo loro aprire gli occhi. Lo scorso marzo Comunità montana e Bim avevano istituito un Osservatorio Covid-19 rivolto ad imprese, enti e associazioni, che hanno la possibilità di trasmettere informazioni, dati, urgenze, e suggerimenti per intervenire contro gli impatti sul sistema territoriale. L’iniziativa di Assocamuna offre dati importanti per lo stesso Osservatorio, che torneranno molto utili nel momento in cui andranno sviluppate le strategie nella fase di recupero dalla crisi». Gli esiti del questionario saranno sottoposti ad analisi e raccolti in una banca dati che verrà messo a disposizione dei soggetti economici e delle istituzioni. Una relazione riassuntiva servirà a qualificare l’attività dell’Osservatorio della Comunità montana grazie alla disponibilità dello studio di consulenza aziendale Amorini ed alla collaborazione di Ad Soluzioni Finanziarie, ambedue associati ad Assocamuna, che hanno curato il questionario e che predisporranno uno studio approfondito dei risultati.

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