Un «grazie» creativo per infermieri e medici

di L.RAN.
L’opera d’arte regalata a Esine
L’opera d’arte regalata a Esine
L’opera d’arte regalata a Esine
L’opera d’arte regalata a Esine

Non arrivano solo donazioni in denaro e in apparecchiature (entrambe decisamente moltiplicate dalla pandemia) all’ospedale di Esine ancora alle prese con l’emergenza sanitaria. La generosità dei camuni ha permesso finora di registrare elargizioni per oltre due milioni e 800 mila euro e la donazione di dotazioni strumentali per altri 300 mila; ma c’è anche altro. SONO INFATTI ormai decine le altre attestazioni di riconoscenza fatte dai cittadini nei confronti degli operatori della sanità camuna. Una delle ultime in ordine di tempo è il frutto del pensiero di un bambino e di suo padre, i quali hanno consegnato un’opera d’arte direttamente al direttore generale dell’Asst Valle Camonica Maurizio Galavotti. Di cosa si tratta? Francesco Canossi senior e il figlio Matteo hanno realizzato insieme una scultura utilizzando in modo davvero suggestivo dei sottili rametti di legno intrecciato. La loro opera rappresenta un sanitario, con tanto di camice bianco d’ordinanza, che tra le mani alzate regge un brillanti ed evocativo cuore rosso. Alla base dell’opera d’arte è stato collocato un messaggio: «Dedicato ai sanitari della Asst Valcamonica». ORA ANCHE questa scultura entrerà a far parte della sempre più importante raccolta d’arte interna all’ospedale di Valcamonica, nella quale si trovano già altre sculture, quadri e altri oggetti donati dalla gente che Galavotti intende raccogliere e catalogare per dar vita a una galleria permanente. •

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