Un invito a divertirsi col raduno scialpinistico

Superate la pandemia e l’assenza di neve dello scorso anno, Lozio torna ad approfittare di una condizione ambientale un po’ più «invernale» e a organizzare il tradizionale raduno di scialpinismo: un evento che concorre a esaltare le caratteristiche di un paese che si candida a diventare «Villaggio per gli alpinisti», e che propone borghi lontani dai comprensori sciistici ma legati alla natura e alle attività possibili in un contesto bellissimo. Il raduno scialpinistico Valle di Lozio è una di queste. Con un dislivello totale di 1.200 metri, la manifestazione invernale viene proposta agli appassionati del genere per domenica, e le iscrizioni saranno raccolte nell’asilo di Villa a partire dalle 7. Poi, alle 7,45 la partenza dalla segheria e alle 13,30 il pranzo, nuovamente nei locali dell’asilo. L’iscrizione è obbligatoria (costa 15 euro), così come la dotazione dei dispositivi di sicurezza (artva, pala e sonda), ed è garantito il divertimento di una mattinata nello spettacolare scenario delle montagne che coccolano il paese. Un paesaggio ancora incontaminato, che con la neve si trasforma e regala angoli suggestivi e a tratti inaspettati. Il percorso è quello classico, che da quattro edizioni accoglie gli appassionati: andata e ritorno sui sentieri che potrebbero contribuire a favorire la candidatura di questa località a luogo in cui chi ama la montagna trova la sua dimensione. Non avverrà prima del 2024, ma dalle indiscrezioni pare che questo piccolo borgo ai confini della Valcamonica possa trovare in questo circuito il suo spazio per rinascere a una nuova vita, ma sempre legata alle tradizioni. C.Ven.