Un viaggio bibliografico nei tessuti della tradizione

•• Il percorso era stato aperto da «Lo strumento resistente», storie di fisarmonica e musica popolare in Valle Camonica, un’opera curata da Sergio Cotti Piccinelli. Poi è toccato a «Movenze di comunità - La danza tradizionale in Valle Camonica», curato ancora da Cotti Piccinelli e scritto da Germano Melotti, Michele Cavenago e Romana Barbui. Infine, il recente «La natura indosso» dalla produzione del filato ai costumi della tradizione in Valcamonica, curato da Nicole Fasanini ed edito dal gruppo «I Balarì dell’Adamello» con testi sempre di Germano Melotti, si è chiuso il trittico di pubblicazioni nella serie editoriale di Maraèa, l’archivio digitale della memoria camuna. Il libro è stato presentato a Breno, nel palazzo della Cultura, dall’autore, che è fisarmonicista, cantastorie e soprattutto cultore della tradizione, da Nicole Fasanini, dal presidente del Distretto culturale Attilio Cristini e da quello dei «Balarì» Alfredo Domestici, affiancato per l’occasione da alcuni danzatori del gruppo vestiti con costumi del ’700 e del ’900. «Questo libro offre la possibilità di conoscere le principali materie prime, coltivate e lavorate, per produrre abiti, corredi matrimoniali ed elementi d’uso domestico - ha ricordato Cristini -. Quello raccontato nell’opera è un percorso che si affianca a tanti altri avviati dal Distretto a Monno per la valorizzazione di lino e canapa, e a Malonno nel centro Macil, il museo etnografico costituito per la lavorazione e la valorizzazione della filiera della lana». Partendo dalla materia prima, la ricerca analizza abiti e costumi della tradizione, caratteristiche e modalità di realizzazione. •. L.Ran.

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