Vagabondaggi in alta Valcamonica
L'obiettivo è la Malga Previsgai

Verso Malga Previsgai
Verso Malga Previsgai
Verso Malga Previsgai
Verso Malga Previsgai

Quello che segue è il racconto di un piacevole vagabondaggio sui monti di Pontedilegno tra boschi, malghe, paterie, vasti panorama e resti di postazioni di guerra che conduce alla Bocchetta di Valmassa e alla Cima Bleis di Somalbosco: una zona fino a oggi trascurata da Zaino in Spalla, cosa per la quale alcuni lettori ci hanno rimproverato. Oggi li accontentiamo.
Si parte da Villa Dallegno, frazione di Pontedilegno. Superato l'albergo Eden (ottima la cucina) si supera anche una santella e, sulla destra, si trova un piccolo parcheggio per l'auto. Ci troviamo in località Roncal: ritorniamo alla santella e ci infiliamo su una stradina acciottolata e vietata al traffico (freccia per Bocchetta di Valmassa). Saliamo accompagnati dalla splendida vista del Corno Pornina, di Cima Plem, del Salimmo, del Castellaccio che svettano dall'altro lato della Valcamonica che, sinuosa, si stende sotto di noi.
Si superano una presa d'acqua e una fontana e si raggiunge la località Castello. Qui, narra la leggenda, sorgeva un tempo il maniero di Daligno che, costretto a fuggire, seppellì da queste parti un vitello d'oro che, ovviamente, non fu mai trovato.
La strada prosegue, da qui in poi, con brevi tratti sterrati, altri cementati e un insolito acciottolato (costato chissà quanto ai soldi pubblici) che occupa l'intera larghezza della stradina e che in discesa si rivelerà un vero spaccagambe. Forse era meglio lasciare il tutto nella versione sterrata.
I boschi che ci circondano accompagnano piacevolmente la nostra salita. Si respira odore di funghi e di resine, e al successivo bivio si tiene la sinistra (freccia per stambec) e si raggiunge la Malga Preabalduino. Superata la costruzione incontriamo un quadrivio; si prende la più bassa delle due stradine sulla destra e ci troviamo su una vecchia strada militare, semi pianeggiante, che si fa strada a mezzacosta mentre sopra di noi si vede troneggiare la Cima Bleis di Somalbosco. Più avanti il tracciato riprende a salire, attraversa il solco della valle del torrente Il Rio e si snoda con alcuni tornanti dopo il primo dei quali appare una magnifica vista del Coleazzo. Si lascia prima a destra la deviazione per la Baita di Somalbosco e poi a sinistra quella che sale alla Bocchetta di Valmassa e si raggiungono le vaste praterie che ospitano Malga Previsgai. La descrizione continua la prossima settimana.
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ITINERARIO:  Villa Dallegno 1420 metri circa; Prebalduino 1738 (1.15 ore); Previsgai 2159 (2.15); Cima Bleis di Somalbosco 2638 (3.45); Bocchetta di Valmassa 2499 (4.15 ore); Baita di Valmassa 2160 (5 ore); Prebalduino; Villa Dallegno (6 ore e 45 minuti).
CARTE TOPOGRAFICHE: Igm in scala 1:25.000 e 1:50.000 «Pontedilegno». Ingenia 1:50.000 «Alta Val Camonica - Tonale».
NOTIZIE UTILI. Dislivello: 1218 metri. Difficoltà: escursionistiche per la maggior parte del tracciato; per esperti la salita da Previsgai alla cima. Segnalazioni: biancorosse.

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