Ambiente, una targa ricorda un volontario molto speciale

Idro  Guardie ecologiche e parenti di Claudio Necchini sotto la targa dedicata al volontario scomparso
Idro Guardie ecologiche e parenti di Claudio Necchini sotto la targa dedicata al volontario scomparso
Idro  Guardie ecologiche e parenti di Claudio Necchini sotto la targa dedicata al volontario scomparso
Idro Guardie ecologiche e parenti di Claudio Necchini sotto la targa dedicata al volontario scomparso

Hanno scelto un luogo simbolico per ricordare per sempre il loro prezioso collega che se n’è andato; un luogo in cui Claudio Necchini, morto due anni fa a soli 69 anni, aveva trascorso davvero tanto del suo tempo dedicato al volontariato. Le guardie ecologiche volontarie della Comunità montana della Valsabbia hanno piazzato una targa che ricorda l’amico scomparso a Idro, all’inizio della strada tra Crone e Vesta. Proprio la strada lungo la quale da decenni ormai si attua la più importante campagna di salvataggio degli anfibi del Bresciano che vedeva Necchini sempre in prima fila. Gavardese, Gev della primissima ora, il volontario scomparso «metteva regolarmente a disposizione almeno il triplo delle ore di servizio obbligatorie previste dal regolamento - ricorda Claudia Mora, altra Gev della Valsabbia -, e durante la migrazione era sempre a salvare e censire i rospi a Idro i venerdì sera. Abbiamo deciso di mettere la targa che lo ricorda qui perchè in futuro, quando finalmente potremo tornare a fare attività didattiche sugli anfibi con le scuole, i bambini potranno leggere e capire cosa è il volontariato per l’ambiente».•. P.Bal.

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