Applausi e premi per la baby orchestra

di M.PAS.
L’orchestra formata dai ragazzi di Vobarno e di Roè Volciano che si è imposta nel concorso trentino
L’orchestra formata dai ragazzi di Vobarno e di Roè Volciano che si è imposta nel concorso trentino
L’orchestra formata dai ragazzi di Vobarno e di Roè Volciano che si è imposta nel concorso trentino
L’orchestra formata dai ragazzi di Vobarno e di Roè Volciano che si è imposta nel concorso trentino

Trasferta trentina per le scuole medie a indirizzo musicale di Vobarno e Roè Volciano, che hanno partecipato e vinto la nona rassegna internazionale «Accordarsi è possibile», riservata alle secondarie di primo grado e che si è svolta a Trento (in palio c’era un pianoforte digitale Clavinova). A raccontare l’exploit è Laura Mattanza: «Al concorso partecipavano 28 scuole medie a indirizzo musicale di tutta Italia. La nostra orchestra era composta da 80 ragazzi e si è imposta, secondo la giuria, grazie all’originalità dei brani proposti e alla particolare vivacità tecnica ed esecutiva trasmesse con grande energia». I brani proposti dall’orchestra sono stati «Dinosaurs» del compositore e percussionista Daniel Bukvich, «African Symphony» di Van Allen Clinton McCoy, produttore e cantautore, e «The Music Mill» di Jacob De Haan, compositore olandese. Altri poi i premi conquistati dai musicisti di Vobarno e Roè Volciano nella sezione solisti: «Tre dei nostri studenti si sono piazzati al primo posto, sette al secondo e sei al terzo». Gli insegnanti che si sono occupati di preparare gli strumentisti alla difficile gara trentina sono stati, oltre a Laura Mattanza, Luigi Duina alla tromba e alla direzione, Fiorella Isola al sax, Pierluigi Pugliese alle percussioni e Federico Ferlito al pianoforte. «Un particolare ringraziamento - chiude Mattanza - lo dobbiamo alla nostra dirigente scolastica Elena Raggi, che durante l’anno scolastico ci ha sostenuti e ha collaborato alla grande crescita della realtà musicale dell’Istituto comprensivo che esiste da soli tre anni». •

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