Barghe, adesso il Comune è senza barriere

di Massimo Pasinetti
L’area antistante il Comune di Barghe completamente modificataAl lavoro davanti al palazzo comunale teatro del restyling
L’area antistante il Comune di Barghe completamente modificataAl lavoro davanti al palazzo comunale teatro del restyling
L’area antistante il Comune di Barghe completamente modificataAl lavoro davanti al palazzo comunale teatro del restyling
L’area antistante il Comune di Barghe completamente modificataAl lavoro davanti al palazzo comunale teatro del restyling

È stato ed è ancora un autunno segnato da grandi cambiamenti per Barghe. Importanti novità dal punto di vista della qualità dei servizi a partire dall’accessibilità - letteralmente parlando - degli stessi. Gli ultimi mesi hanno visto un continuo alternarsi di cantieri, e tra i più significativi ce n’è uno ormai terminato: quello che ha permesso di trasformare radicalmente l’area di ingresso al municipio, nella quale sono state letteralmente abbattute le barriere architettoniche; un’operazione costata 50 mila euro e finanziata da fondi statali. «È stato risistemato l’ingresso del palazzo comunale realizzando un nuovo vialetto e una rampa d’accesso all’edificio utilizzabile dalle persone in carrozzina. Poi - spiega il sindaco Giovanbattista Guerra - è stata riqualificata anche l’area verde davanti al Comune, abbattendo il muretto e mantenendo però in funzione il parcheggio. Ora l’operazione barriere architettoniche verrà completata con l’installazione di un ascensore». Quello della casa comunale, comunque, non è stato l’unico intervento realizzato negli ultimi mesi. Per esempio A2A, l’azienda che lo gestisce, ha operato alla sistemazione del vecchio acquedotto comunale, spesso protagonista di importanti rotture con relative perdite d’acqua. «Questo restauro è stato sollecitato da noi proprio alla luce delle continue rotture e dei conseguenti disagi per la circolazione. Ora le tubature sono nuove e resistenti su almeno il 70% del tracciato - aggiunge Guerra -, e i disagi sono solo un ricordo». PASSANDO alla viabilità, si è lavorato sulla rotonda di Vrange, tra le vie Marconi e Nazionale, e riasfaltando una parte della rete comunale, mentre in alcune parti del paese è stata rimessa a nuovo anche la rete fognaria, separando acque bianche e nere, e quella del metano: con un unico scavo e con il gestore che si è accollato i costi. Proseguendo, sempre grazie a un contributo statale (di 40 mila euro), lungo le vie Marconi e Paghera sono stati ifatti tratti di marciapiede, e adesso si interverrà sulla via del Fango, che va restaurata dopo gli allagamenti subiti a causa delle piogge troppo abbondanti: «Per adesso la strada è stata modificata creando una maggiore pendenza per far sì che le acque scorrano più veloci - prosegue il sindaco -. A questo intervento, da 40 mila euro, compartecipa al 65% la Comunità montana, mentre a breve metteremo in sicurezza i torrenti». Nell’anno che si avvia alla conclusione si è anche assistito alla tinteggiatura delle aule della scuola elementare, alla sistemazione dei giochi nei parchi, alla riqualificazione del monumento ai caduti nel Parco delle Rimembranze, alla posa di corrimano nel cimitero e di una nuova cartellonistica. Sono state sostituite pure le 9 telecamere di videosorveglianza e i computer degli uffici comunali. Proseguendo, a biblioteca ha una nuova illuminazione a led e nuove scaffalature, così come le scuole. Infine, il Comune ha comprato le transenne da usare nelle manifestazioni pubbliche, e nuovi cantieri stradali si stanno aprendo ora, «con inevitabili disagi - conclude Guerra -, ma alla fine rimarranno solo i benefici». •

Suggerimenti