Biblioteche del Nordest La chiusura è superata grazie ai libri a domicilio

di M.ROV.

La prevenzione sanitaria ha portato a richiudere anche le biblioteche, ma molte realtà, e sicuramente quelle inserite nel «Sistema Nordest bresciano» si sono organizzate o si stanno organizzando per seguire gli abituali frequentatori consegnando loro i libri a domicilio. Il Nordest, che opera con raccolte di ogni dimensione in 43 comuni tra Valsabbia, Alto Garda bresciano e Valtenesi, è autorizzato a consegnare direttamente le opere di cui i cittadini fanno richiesta, e così anche la cultura è diventata «da asporto». Al momento però è possibile prenotare solo testi che sono patrimonio di ogni singola raccolta comunale, perché sempre per ora non è attivo il prestito interbibliotecario, ovvero il travaso di titoli tra le diverse strutture della rete. Meglio di niente, almeno così la lettura può continuare a essere un valore aggiunto nel tempo libero imposto dalle restrizioni sanitarie; e ovviamente uno strumento di formazione e di consultazione per esigenze di studio e lavorative. «Rimane ancora qualche dubbio sul prestito take away - spiega Alessandra Vittici, direttrice del Sistema Nordest -, ma la consegna a domicilio è consentita, così 14 strutture della nostra rete si sono già attivate con i volontari, ragazzi che stanno effettuando il servizio civile, o con gli stessi bibliotecari, che consegnano direttamente a casa nel rispetto dei requisiti igienico sanitari. Altre partiranno a breve». QUELLE GIÀ operative sono quelle di Anfo, Bione, Casto, Gavardo, Idro, Odolo, Sabbio Chiese, Pertica Alta, Treviso Bresciano, Salò, San Felice, Soiano, Moniga e Muscoline. Presto dovrebbero iniziare anche Manerba e Polpenazze. L’ultima parola sull’attivazione del prestito a domicilio spetta comunque ai sindaci, perché sono loro a rispondere in caso in cui i responsabili delle biblioteche non si attengano al rispetto della normativa.

Suggerimenti