C’è un paese vivo e generoso

di M.PAS.

La misura degli aiuti economici messi a disposizione da Roè Volciano alle famiglie in difficoltà, e ovviamente ulteriormente prostrate dagli effetti collaterali della pandemia, è riassunta da una somma: oltre 50 mila euro già messi a disposizione. Durante la prima fase dell’emergenza da coronavirus, oltre al «Fondo di solidarietà della Protezione civile» sono state fondamentali le tante donazioni messe a disposizione del Comune dai privati cittadini. Ma ancora l’operazione non è conclusa e, verso chi continua a essere in possesso dei requisiti necessari l’erogazione di buoni spesa continua. Sul sito del Comune sono disponibili tutti i dati relativi a quanto arrivato dal già citato Fondo di solidarietà della Protezione civile (ovvero circa 24mila euro), e quanto è invece frutto della generosità dei privati, che ha permesso di raccogliere quasi 33mila euro. Complessivamente quindi, la campagna di solidarietà diretta ai cittadini più fragili ha messo insieme oltre 55mila euro. Gli aiuti sono finora arrivati con regolarità fino a tutto agosto a chi ne aveva bisogno. Ma non solo: anche le richieste relative ai mesi di settembre e ottobre hanno potuto essere soddisfatte: «Gli aiuti economici - spiegano in Comune - ora proseguono con l’erogazione di buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità negli esercizi commerciali contenuti nell’elenco pubblicato sul sito www.comune.roevolciano.bs.it. Buoni spesa che verranno assegnati per un valore di acquisto commisurato alla composizione del nucleo familiare. Chiunque ne ha diritto deve compilare il modulo scaricabile dal sito del Comune, che va rispedito all’indirizzo pec.comune.roevolciano.bs.it. •

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