Dal ciàncol al cìp, tornano i giochi di una volta

A Provaglio Valsabbia torna la sagra degli antichi «pasatep»: ciàncol, cìp, il foball, il cerchio, la canèta, la trottola (o «pirla»), i sercòi, ma anche la cavallina, la culla, il salto della corda e tanti altri semplici giochi del passato che allietavano le giornate dei giovani di allora. Sarà insomma un viaggio all’indietro nel tempo sulle tracce di un mondo che, molto diverso dall’attuale, sapeva divertirsi con poco. La doppia giornata si svolge oggi e domani al centro sportivo comunale della frazione Arveaco. «Oggi - spiega Laura Baruzzi, che fa parte del gruppo spontaneo di provagliesi che dallo scorso anno ha dato vita a questa iniziativa del ricordo - si inizierà alle 20 con la presenza di Ronzinante, ludoteca vagante. Un furgone attrezzato con giocattoli che vengono utilizzati per dare vita a laboratori durante i quali chiunque potrà cimentarsi nell’arte della giocoleria e sperimentare i giochi di legno per i bambini ma anche per quei grandi che, da bambini, tanto si sono divertiti». Domani si comincerà alle 18 con «pomeriggio in famiglia», con artisti e artigiani locali che esibiranno le loro opere e mostreranno ai presenti come le si realizza (dalle roselline di pasta di mais alle sculture in legno, dalla ceramica dipinta all’intreccio di vimini). Alle 19.30 ci sarà poi, nel segno dello stare insieme, la «Cena in famiglia» a base di spiedo, «con l’obiettivo, prima che mangiare, di stare insieme». •