Dante Alighieri è come un rock Fabrizio Galvagni spiega perché

C’è anche Vobarno a riempire lo sterminato elenco di eventi dedicati al sommo poeta nel settecentesimo anniversario della morte. Oggi dalla cittadina della Valsabbia andrà in rete un «Dantedì» davvero strano e curioso, che avrà come protagonisti il vobarnese Fabrizio Galvagni, scrittore che tra le altre opere ha scritto «Dante e l’armonia delle sfere», e il Corpo bandistico musicale: insieme mescoleranno Alighieri e il rock progressivo. Succederà durante la videoconferenza «Dantedì...di lunedì», con Galvagni impegnato ad approfondire la suggestiva tesi dei legami tra la grande opera del poeta e appunto il progressive rock. Il libro nel quale questa tesi viene affrontata da Galvagni è stato stampato prima dal Graffio di Vobarno, e poi su scala nazionale dall’editore «Volo libero» con un cd. Nella prefazione all’opera, Riccardo Storti spiega che «è sufficiente dare un’occhiata al prezioso libro di Galvagni per renderci conto che nel rock esiste una filiera di lavori, o capolavori legati al mondo delle lettere. Per esempio sei spinto a (ri)leggere il canto di Paolo e Francesca forse perché lo hai già ascoltato nell’omonima traccia di Ut dei New Trolls e viceversa». La videoconferenza si svolgerà via Zoom oggi alle 20,30: per accedere è sufficiente inserire il codice 2215573958 e la password banda.•. M.Pas.