Due milioni di novità I cantieri del Comune cambiano volto al paese

Edilizia scolastica, viabilità e spazi per l’attività sportiva: investirà diversi settori il piano di opere pubbliche varato dall’amministrazione comunale di Roè Volciano; una campagna di adeguamenti e nuove realizzazioni che prevede investimenti complessivi per oltre due milioni di euro. Il programma spazia dalle opere di adeguamento sismico della scuola media «Federico Odorici», che da sole richiederanno un investimento di 950mila euro, all’ampliamento e alla riqualificazione del Centro sportivo comunale, dove con una spesa di quasi mezzo milione saranno realizzate nuove gradinate e la biglietteria, ma anche la trasformazione di uno degli attuali rettangoli per il gioco del tennis in un campo per il padel, una disciplina emergente che deriva proprio dal tennis e che si pratica a coppie in un campo chiuso da pareti sui 4 lati. In cartellone troviamo poi l’ampliamento della via Giacomo Matteotti, con un investimento di 350mila euro, e la realizzazione di un marciapiede in via Federico Odorici per altri 110mila. Per concludere, il pacchetto di cantieri prevede altri 300mila euro per la seconda parte della riqualificazione della cappella dell’ex cotonificio De Angeli Frua, la fabbrica che, dopo aver costruito la fortunata storia economica di Roè Volciano per oltre 60 anni, ha definitivamente chiuso i battenti 60 anni fa. A questo elenco finanziariamente corposo vanno poi aggiunti alcuni interventi sul patrimonio pubblico di minore entità: la sistemazione di nuovi uffici nell’edificio comunale; le opere di asfaltatura lungo la vasta rete viabilistica interna al Comune, che da Agneto raggiunge la Crocetta passando per Liano, Gazzane, Tormini, Trobiolo e i due centri più significativi, Volciano e Roè; interventi nei parchi e sulle rotonde; la sistemazione dell’area cani lungo la pista ciclabile e varie manutenzioni nel cimitero di via San Pietro. Infine, a livello per ora solo progettuale, l’ente locale, in questo caso col sostegno della minoranza, intende anche salire sul treno regionale della rigenerazione urbana per promuovere il recupero di spazi di territorio oggi degradati riducendo al minimo il consumo di suolo. •.