Frana, Alone resta isolato La strada sarà inagibile per almeno due settimane

di M.PAS.
L’area della frana che ha isolato Alone di Casto
L’area della frana che ha isolato Alone di Casto
L’area della frana che ha isolato Alone di Casto
L’area della frana che ha isolato Alone di Casto

Sindaco di Casto e geologo hanno fatto un nuovo sopralluogo, ieri, ma la verifica non ha regalato buona notizie. Le quasi 300 tonnellate di terra e sassi precipitate sull’asfalto al «Canal del Diaol» sabato sera attorno alle 19 sono ancora lì, a inquietare i residenti nella frazione e il primo cittadino Diego Prandini che temono altri cedimenti. Un rischio concreto, per cui l’ordinanza di chiusura totale della strada comunale, l’unica per raggiungerere agevolmente l’abitato, resta in vigore. «Sulla base di un esame sommario - spiega il sindaco - il nostro geologo afferma che ora sul fronte della frana sembra esserci solo pietra e non più terra, e quindi ha ipotizzato la messa in sicurezza del fronte con la posa di reti metalliche. Ma prima di una decisione in merito aspettiamo la visita, oggi o domani, dei geologi dell’Ufficio territoriale della Regione che ci daranno un ulteriore parere tecnico. Sul tavolo restano le due ipotesi di domenica: la messa in sicurezza del fronte franoso o un bypass, allontanando la strada dal pericolo». GIOVEDÌ il consiglio comunale ufficializzerà il primo stanziamento di circa 75 mila euro; «ma ci aspettiamo anche l’aiuto della Regione - continua Prandini - che dovrebbe assumersi il 100% della spesa non ancora quantificata». Niente interventi, però, perché prima è necessario avere un quadro attendibile sia sui costi sia, soprattutto, sull’entità del pericolo. Ecco perché «possiamo ipotizzare che la strada rimanga chiusa per almeno 2 o 3 settimane». Nel frattempo il disagio sarà notevole per la gente di Alone, che in buona parte va a scuola e al lavoro a valle della frana mentre vive tutta a monte della stessa: 120 persone. Le alternative sono rappresentate da mulattiere affrontabili a piedi o in 4x4 e sentieri ancora peggiori utilizzabili solo dai pedoni. «Per questo in Comune si sta lavorando per una risoluzione rapida del problema - aggiunge il sindaco - purché sicura. Stiamo pensando a una soluzione temporanea, che permetta in fretta di scendere abbastanza agevolmente da Alone verso Casto e ritorno».

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