Funerali, il Comune «allarga» la partecipazione in sicurezza

di Alessandro Gatta
Gli spazi del campo di calcio favoriscono più presenze ai funeraliUn protocollo del Comune garantisce la sicurezza durante i funerali
Gli spazi del campo di calcio favoriscono più presenze ai funeraliUn protocollo del Comune garantisce la sicurezza durante i funerali
Gli spazi del campo di calcio favoriscono più presenze ai funeraliUn protocollo del Comune garantisce la sicurezza durante i funerali
Gli spazi del campo di calcio favoriscono più presenze ai funeraliUn protocollo del Comune garantisce la sicurezza durante i funerali

Per ora il primo (e unico) funerale celebrato a Paitone nella cosiddetta Fase 2, quindi senza la partecipazione limitata ai soli parenti stretti, è stato quello di Luca Chiodi, il 33enne morto un paio di settimane fa a seguito di un tragico incidente in moto: già allora, però, il Comune ha attivato un apposito «protocollo» che ha permesso di ampliare la platea dei partecipanti, sfruttando gli spazi esterni compresi tra il cimitero e il campo sportivo. LE DISPOSIZIONI restano in vigore anche nella Fase 3, nell’ambito della quale, a fronte di alcuni allentamenti ulteriori, non sono cambiate le norme di sicurezza e di distanziamento per funerali e cerimonie religiose. «In sinergia con carabinieri e Polizia locale - spiega il sindaco Alberto Maestri - abbiamo predisposto questa grande area chiusa, ma all’aperto, che spazia dal municipio al parcheggio posto sul retro del cimitero, comprendendo anche il campo da calcio. Lo abbiamo fatto così da evitare affollamenti al cimitero, anche se ovviamente ci auspichiamo che possa essere servita solo per i funerali di Luca. In ogni caso la norma rimane in vigore, più avanti si vedrà». All’orizzonte, almeno per ora, non si vedono ordinanze (che siano regionali o nazionali) su eventuali cambiamenti delle misure per le cerimonie funebri: dunque vige l’obbligo del distanziamento di almeno un metro tra le persone, circostanza che rischierebbe di non essere rispettata, né in chiesa né al cimitero. L’area dedicata ai funerali prevede tre varchi d’entrata: uno dal lato del parcheggio di via Chiosetto e altri due dalla strada del municipio, via Santa Giulia. Il tratto di via interessato verrà comunque chiuso al traffico fino al termine della cerimonia. In ciascuno dei tre ingressi sarà controllata la temperatura corporea ai partecipanti, grazie alla presenza di volontari: se sarà registrato un valore superiore a 37,5 gradi verrà interdetto l’accesso. Tutti dovranno comunque indossare la mascherina. AL CIMITERO verrà comunque data priorità assoluta ai familiari e ai parenti dei defunti, solo se gli spazi lo permetteranno potranno accedervi anche le altre persone. «Questo rappresenta l’unico modo, ad oggi, per consentire la partecipazione ai funerali a un buon numero di persone, alle quali è chiesta ovviamente la collaborazione nel mantenimento della distanza di 1 metro sia durante le celebrazioni che nella fase di entrata e uscita dall’area in questione», sottolinea ancora il sindaco di Paitone. L’obbligo del rispetto della distanza, ricordiamo, è tale anche per chi accede normalmente al cimitero, per far visita ai propri defunti. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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