I vigili del fuoco sempre più in prima linea

di Massimo Pasinetti
I volontari del distaccamento di Vestone in posa davanti al nuovo mezzo arrivato dal comando di BresciaIl comandante Ivan BardelloniIl distaccamento di Vestone cresce grazie alle nuove dotazioni
I volontari del distaccamento di Vestone in posa davanti al nuovo mezzo arrivato dal comando di BresciaIl comandante Ivan BardelloniIl distaccamento di Vestone cresce grazie alle nuove dotazioni
I volontari del distaccamento di Vestone in posa davanti al nuovo mezzo arrivato dal comando di BresciaIl comandante Ivan BardelloniIl distaccamento di Vestone cresce grazie alle nuove dotazioni
I volontari del distaccamento di Vestone in posa davanti al nuovo mezzo arrivato dal comando di BresciaIl comandante Ivan BardelloniIl distaccamento di Vestone cresce grazie alle nuove dotazioni

Un nuovo mezzo e nuove dotazioni per una presenza ancora più ramificata sul territorio. Cresce la centralità per la Valsabbia del distaccamento dei vigili del fuoco volontari di Vestone. E sono tantissimi gli enti, le aziende e le persone da ringraziare per la vicinanza dimostrata in maniera concreta. «LA NOVITÀ più importante - spiega il capo distaccamento Ivan Bardelloni - è l’autopompa-serbatoio che ci ha fornito il comando provinciale coordinato dal comandante Agatino Carrolo. Una mezzo fondamentale, che consentirà a un’intera squadra di arrivare in tempi rapidi sul luogo degli interventi, con l’attrezzatura necessaria a un’operatività completa». Ma ci sono altri enti che meritano un ringraziamento. «La Regione, che attraverso bandi dedicati ci ha messo a disposizione una termocamera, un navigatore, un sistema radio più efficiente, il cercapersone per allertare il personale in tempo reale e il sacco Saf per gli interventi in montagna. Bandi vinti grazie al sostegno di Studio Leali e Banca Valsabbina, che ci hanno concesso gli anticipi necessari». Ma non finisce qui: «Da Cirillo Gnutti di Odolo abbiamo ricevuto il sacco Atp per gli interventi in acqua, mentre Ferriera Valsabbia ci ha dotato di una motopompa con speciale lancia a sistema americano; da Sabbio Raineri è arrivata una fune lunga 100 metri, da Bianchi Elettrodomestici un monitor che ora è parte del nostro sistema di allertamento». Un servizio, quello svolto dai vigili del fuoco di Vestone, che sul vasto territorio operativo dei 14 comuni valsabbini (da Anfo a Sabbio, passando per lago d’Idro, Pertiche, Savallo, Vestone, Barghe e Provaglio Valsabbia, più i quattro municipi della Conca d’Oro) cresce sempre più in efficienza. «Ma il gruppo ha altre esigenze - prosegue Bardelloni, che si avvale anche dell’aiuto degli Amici dei vigili del fuoco di Vestone, sodalizio con a capo Stefano Rassega - Ci servono una Campagnola per operare nelle zone impervie, un secondo sacco Atp, dei cuscini Vettef, un divaricatore a batteria e, soprattutto, nuovi volontari dai 18 ai 45 anni da formare e inserire in squadra». Oggi il gruppo è pronto a operare tutte le notti dalle 20 alle 6 e per due fine settimana al mese. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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