Il medico è deceduto Il sostituto tra 9 mesi

Bisognerà aspettare addirittura il marzo del prossimo anno per il bando definitivo per un nuovo medico di base a Serle: fino ad allora i 1.400 pazienti della compianta dottoressa Agnese Bodei, scomparsa a soli 57 anni, si affideranno a un medico già operante sul territorio ma in altri Comuni (c’è chi ha già scelto Paitone o Villanuova) oppure al dottore che in via temporanea ha dato disponibilità a una sostituzione, almeno per qualche mese. «Subito dopo il grave lutto che ha colpito il nostro paese - spiega il sindaco Giovita Sorsoli - il Comune si è mosso per sensibilizzare le istituzioni preposte. Abbiamo incontrato Ats, da cui abbiamo appreso a grandi linee che il problema di Serle è comune ad altri paesi, e che i medici di medicina generale che non hanno un’assegnazione non possono essere trasferiti d’ufficio. Ci è stata promessa l’apertura di un bando provvisorio in previsione di uno definitivo a marzo 2022. Purtroppo nessuno si è presentato». In questi giorni il Comune ha incontrato di nuovo Ats, e si è trovata la soluzione (provvisoria) di un medico che per qualche mese prenderà in carico parte dei pazienti della dottoressa Bodei. Anche a seguito dell’esigenza di Serle (che non è l’unica in provincia) è stata approvata una mozione in Consiglio regionale: «Nel testo chiediamo al Governo - fanno sapere i consiglieri leghisti Francesca Ceruti, Federica Epis, Francesco Ghiroldi e Floriano Massardi - di incrementare i finanziamenti per le borse di studio, riportandole almeno alla quota prevista per il triennio 2019/2022, ovvero 313, quindi anticipando la fine del corso di formazione del triennio 2018/2021. In questo modo 379 tirocinanti diventerebbero effettivi già nei prossimi mesi». •. A.Gat.