Il Parco sportivo è realtà ed è già la sede di corsi per «insegnare» la mtb

Uno scorcio  del nuovo Parco sportivo di Sabbio Chiese
Uno scorcio del nuovo Parco sportivo di Sabbio Chiese
Uno scorcio  del nuovo Parco sportivo di Sabbio Chiese
Uno scorcio del nuovo Parco sportivo di Sabbio Chiese

Il grande progetto che Sabbio Chiese ha dedicato all’attività fisica e al tempo libero è diventato realtà: si chiama «Parco sportivo», è stato realizzato nella località Cleten, è già stato collaudato dagli adulti e soprattutto dai bambini e adesso sta ospitando il primo evento organizzato: un doppio corso base di mountain bike curato dall’Unione sportiva Sabbio Chiese che si tiene di lunedì, e che proseguirà il 27 settembre e il 4, 11 e 18 ottobre, dalle 16,15 alle 17,15 per chi ha dai 10 ai 13 anni e dalle 17,15 alle 18,15 per i più piccoli, dai 6 ai 9 anni. «Questo corso è il primo atto ufficiale del nuovo parco - sottolinea il consigliere con delega allo Sport Andrea Baruzzi -, dopo l’utilizzo ufficioso di questa estate. È nato con un obiettivo preciso: far sì che l’agonismo non sia solo risultati e medaglie, ma anche stare insieme, impegnarsi e appassionarsi a qualcosa che fa star bene. Questo è il principio che ispira e ispirerà le iniziative nel Parco Cleten». Le lezioni dello stage d’esordio sono affidate a un istruttore Isef esperto in mountain bike, e costano 25 euro assicurazione compresa, con obbligo di munirsi di casco (e di bicicletta): «Vogliamo far sì che bambini e ragazzi prendano confidenza con la bicicletta con le ruote grasse grazie a esercizi e ostacoli naturali e non. Per iscriversi basta contattare Andrea al 339 1481248 o Daniele al 345 3346876». La cornice la offre un’area di proprietà comunale di 13mila metri quadri che sta a monte (il 20%) e a valle (il restante 80%) del ponte nuovo che dà accesso a Sabbio da Nord. È stata attrezzata sempre dal Comune con l’aiuto di sponsor, e dell’Unione sportiva che è stata supportata nei lavori da pescatori e alpini. Adesso è a disposizione gratuitamente della comunità e offre tre percorsi: uno per podismo e corsa campestre, uno per le bici per i più piccoli e il terzo per ciclocross e mtb per adulti e adolescenti. Tutto era nato da un’idea dell’Unione sportiva che l’ha proposta al Comune, e l’ente locale l’ha apprezzata recuperando gli sponsor. Prima si è provveduto alla pulizia dell’area, poi sono stati tracciati i percorsi, di cui uno doppio: una pista da 150 metri per i più piccoli per imparare l’uso della bici, con dossi e paraboliche artificiali e un percorso in parte su sterrato e il resto su prato di 1.500 metri (600 per i podisti e 900 per ciclocross e mtb), con dossi e paraboliche, per gli adolescenti. È stata anche piazzata una staccionata in legno che divide l’area dalla strada asfaltata di Cleten diretta in paese. E, sempre in legno, bacheche e panchine. L’ultimo passo sarà la realizzazione di un percorso pedonale lungo il Chiese che, lungo circa 700 metri, collegherà il Parco al Centro anziani e alla biblioteca. La manutenzione? La seguirà sempre l’Unione sportiva. M.Pas.

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