Il prete rimasto nei cuori torna a riposare in paese

Don Innocente Baresi
Don Innocente Baresi
Don Innocente Baresi
Don Innocente Baresi

A tornare a casa oggi saranno solo le spoglie di un religioso, ma sarà un evento importante quello che sarà vissuto dai fedeli di Sabbio Chiese. Parliamo della traslazione della salma di don Innocente Baresi nel paese in cui ha esercitato la sua missione per 25 anni. Nato il 17 novembre 1929 a Gavardo, Innocente Baresi era il sesto di 13 fratelli venuti al mondo in una famiglia profondamente cristiana. Oltre a lui, anche il fratello Gian Pietro e la sorella Margherita scelsero la strada religiosa, uno missionario comboniano in Brasile, l’altra suora in missione in Africa e oggi ospite a Erba, nel Comasco. A 24 anni, nel 1953, Innocente viene ordinato sacerdote e inizia il suo percorso da Bagolino, curato per 10 anni, fino al 1963, quando diventa parroco di Treviso Bresciano, parrocchia in cui rimane per 17 anni, fino al 1980. È in quell’anno che viene chiamato a guidare i credenti di Sabbio Chiese, per rimanerci appunto 25 anni lasciando un’impronta profonda nel cuore di tanti. Nel 2005, a 76 anni, il pensionamento e il ritorno a Gavardo, dove è morto il 20 giugno del 2013 e dove è stato sepolto. Recentemente, il suo successore sabbiense don Dino Martinelli ha lanciato l’idea di riportarne i resti nel paese in cui è più conosciuto e amato. Ha manifestato le sue intenzioni alla famiglia Baresi, ai suoi fedeli e agli amministratori comunali incontrando solo consensi. Ed è così che oggi la salma di don Innocente partirà alle 10 da Gavardo per raggiungere Sabbio Chiese, dove una messa lo ricorderà. Poi, il corteo dei fedeli si avvierà in processione al cimitero, presenti sindaci e parroci non solo del paese ma anche di Gavardo e delle altre realtà in cui il prete scomparso ha operato, dove verrà tumulato nella cappella cimiteriale di cui sarà il primo «ospite». •. M.Pas.

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